Con il sesto posto già blindato (la Juve, settima, era a 4 punti) e il quinto irraggiungibile (il Palermo 3 punti in più e in vantaggio nello scontro diretto) il Napoli sfidò la Sampdoria in corsa per la Champions nell’ultima di campionato il 16 maggio 2009. E gli azzurri andarono a Marassi «per vincere», parola di Rinaudo e Pazienza.
«Scendemmo in campo molto concentrati – dice Rinaudo che rimase in panchina – e ne venne fuori una gara molto combattuta. Fu gara regolarissima. Ho letto di dubbi ma è tutto inesistente: posso assicurare che il Napoli era ed è una società seria. Quel gruppo era forte e molto professionale: i tifosi possono stare tranquilli». Rinaudo, che dopo il prestito al Novara tornerà in maglia azzurra, commenta poi la vicenda-Gianello: «Con Matteo ho avuto un rapporto normale, da compagno di squadra. Non eravamo amici: è un tipo simpatico, scherzoso, ma non eravamo in confidenza. Io, come tanti altri, ho la coscienza pulita: altri non so…». È risentito: «La gente fa bene a essere indignata. Non si può tuttavia generalizzare».
Chi invece giocò per intero quella partita è Michele Pazienza (fu anche ammonito). Dal tono della voce dell’ex azzurro (quest’anno 6 mesi alla Juve e i restanti all’Udinese) trapela ribrezzo: «Quella gara fu regolarissima. Mai pensato a cose diverse, mai sentito nulla. Il Napoli giocò come sempre, provando a vincere». È arrabbiato. «Non entro nel merito della questione e non mi va di giudicare chi è coinvolto, so solo che chi ha sbagliato deve pagare in modo esemplare». Su Gianello nessun commento. «Non mi va di ergermi a giudice. Non lo conosco più di tanto». La chiosa finale sulla deriva del calcio: «In questa storia perdono tutti: calciatori, club, media e soprattutto tifosi. È normale che la gente sia disgustata. Se poi gli stadi si svuotano non è certo colpa del pubblico. Anche a me sentire queste cose provoca nausea».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro