Comincia a delinearsi il Catania anti Napoli. Continuano le prove tecnico-tattiche per Giampaolo e i suoi ragazzi che, oggi pomeriggio, come ogni giovedi hanno svolto la solita partitella di metà settimana contro la formazione Primavera. Buon test, soprattutto per l’ottimo livello dei ragazzi che hanno impegnato notevolmente nel primo tempo la band di Giampaolo.
Prima della gara sotto attenzione i dettami del tecnico che ha spesso chiamato le scorribande degli esterni, sfruttando i tagli interni di Izco e Mascara, o le percussioni centrali di Ricchiuti inserendosi nei corridoi aperti da Maxi Lopez.
DELVECCHIO TITOLARE Sarà Gennaro Del vecchio la novità della mediana rossazzurra: il centrocampista è stato provato in partita nel primo tempo nel tridente di mediana al fianco di Biagianti e Ricchiuti interno sinistro. L’assenza anche oggi di Carboni e Ledesma, dunque, non lascia dubbi sull’utilizzo di Del Vecchio nella zona nevralgica del campo ma la sua posizione, come dicevamo, non sarà come le ultime uscite da metodista davanti alla difesa ma si proporrà come interno.
AVANTI COL 4-3-3 O 4-1-4-1 Giampaolo anche col Napoli non cambierà l’anima tattica del suo Catania: si continua col duttile 4-3-3 pronto a ripiegare in fase di non possesso in 4-1-4-1. Nel primo tempo dell’amichevole il tecnico di Bellinzona ha voluto testare il centrodestra difensivo con Potenza esterno e Silvestre centrale, difesa completata da Terlizzi-Marchese; in mediana centrocampo a tre, come detto, formato da DelVecchio, Biagianti metodista davanti alla difesa e Ricchiuti assaltatore per vie centrali alle spalle di Lopez unica punta. Sugli esterni Mascara confermato a sinistra mentre Izco agiva a destra. Prima frazione un pò abulica per i titolari, bene invece la Primavera che spesso in ripartenza ha dato fastidio alla retroguardia di Giampaolo. Campagnolo ha chiuso la porta ad un Lopez voglioso, tosto ma ancora una volta a secco, mentre sono state di Mascara le due realizzazioni dei primi quaranta minuti. Prima rete su rigore procurato da Ricchiuti e trasformato da Mascara con lo scavetto ad uccellare Campagnolo, mentre il raddoppio strappava applausi con la conclusione a giro sul secondo palo del capitano etneo che batteva il numero dodici rossazzurro.
ANTENUCCI SOLITO BOMBER nella ripresa stessa natura tattica 4-3-3 ancora più spiccato per le caratteristiche offensive dei protagonisti in campo: In difesa Alvarez e Bellusci per il centro destra mentre Spolli e Capuano collaudavano l’out di sinistra. A centrocampo inedito metodista Martinho affiancato da Pesce interno sinistro e Barrientos interno destro con il tridente offensivo formato da Llama, Antenucci e Gomez. Bene la catena di destra con veloci scambi e sortite offensive tra Alvarez e Gomez: proprie da queste scorribande nasceva la doppietta di Antenucci solito castigatore sotto porta nel ruolo di prima punta. Notevole la discesa centrale con tanto di rete di Gomez che cresce e si candida anche lui per la gara contro il Napoli.
LA REDAZIONE
Fonte: catanista.com
