Giaccherini, l’avv. Marinelli: “Emanuele si aspettava di giocare di più, ambisce ad un ruolo da protagonista in azzurro”

Giulio Marinelli, uno degli agenti di Giaccherini, è intervenuto ai microfoni di “Si Gonfia la Rete” in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Giaccherini falso nueve? Giusto ripartire da certezze. È un calciatore duttile, ha ricoperto vari ruoli in carriera. Gli altri attaccanti stanno facendo bene pur non essendo attaccante di ruoli. Sarà utilissimo al Napoli Emanuele ma in altri ruoli. Lui ha fatto per lunga parte della sua carriera l’esterno offensivo, può ricoprire quel ruolo in modo eccellente. Nell’ultima parte della sua carriera ha dimostrato di poter ricoprire anche il ruolo di interno di centrocampo a grandi livelli. Deluso per non essere entrato con la Lazio? L’allenatore quando fa un cambio sceglie un calciatore che ritiene più adatto nella determinata fase di partita e per la determinata posizione. La Lazio è una squadra che riparte bene, in velocità, allungando la squadra. La mossa di Allan la trovo di facile lettura in questo senso. È vero che la si voleva vincere, ma Sarri era preoccupato anche evidentemente di non perderla. Sul minutaggio effettivo? Giaccherini si aspettava, sperava, di fare qualche minuto in più. Ambisce ad un ruolo da protagonista, ma ha avuto un infortunio in fase di preparazione che lo ha condizionato. Ciò ha rallentato la sua preparazione fisica, è tornato in gran forma in tempi recenti. Ora sta benissimo, i dati in allenamento lo confermano. Spera di poter dare una mano quanto prima alla squadra. Sulla posizione attuale in classifica del Napoli incidono episodi sfortunati. La classifica non rispecchia la qualità del gioco espresso del Napoli, non sono però preoccupato. In questo campionato sono tutti scontenti. La Juve che è straprima ha qualcosa da mettere a punto ancora. Se la Juve ancora non è al meglio, perchè non possono esserle le altre? Basta pensare allo scorso anno, il Napoli può tornare a insidiare la Juve o comunque collocarsi nei primissimi posti della classifica. Il Napoli ha lo stesso distacco che la Juve aveva l’anno scorso dalle prime. Sull’assenza di Milik? Hamsik ha dato un parere condivisibile ma banale. Tutti vedono che il Napoli esprime un ottimo calcio, la fase offensiva è in qualche maniera limitata dall’assenza di Milik che si era rivelato un grande realizzatore, alcuni risultati sono stati determinati anche da episodi sfortunati in fase difensiva che però non possono far passare in secondo piano le pur sempre ottime prestazioni del Napoli.”