Monta la protesta a Genova. All’ 8′ della ripresa di Genoa – Siena la partita è stata sospesa dall’arbitro Tagliavento per lancio di fumogeni dal settore Distinti. La protesta è cominciata dopo lo 0-4 del Siena, che stava condannando il Genoa verso l’ennesima sconfitta. I tifosi della Gradinata Nord e di parte dei Distinti si sono uniti nella protesta, bloccando l’ingresso del tunnel che conduce agli spogliatoi. L’uscita dal campo è stata permessa solo ai raccattapalle, alla terna arbitrale e ai giocatori ospiti (accompagnati tutti dagli applausi dei tifosi). I giocatori genoani sono stati bloccati in campo, guardati a vista dalla Polizia.
Dopo 40′ di sospensione si è giunti ad un accordo con la tifoseria. Il presidente Preziosi aveva addirittura raccolto le maglie, pronto assieme ai giocatori a consegnarle ai tifosi, come da loro richiesto. Decisiva è stata la mediazione di Sculli che ha convinto i tifosi a desistere. Nel frattempo c’erano state anche le lacrime di Mesto. Al momento la situazione sembra dunque essere tornata alla normalità, con la partita ripresa in un atmosfera surreale e con i tifosi di casa che hanno rivolto le spalle al campo in segno di protesta.
Gli avvenimenti però non potranno non lasciare strascichi, con il Giudice Sportivo che sarà costretto ad emettere una pesante ammenda o addirittura a squalificare il Marassi.
Ecco il video degli avvenimenti
La Redazione
G.D.S.
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