l tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb o a margine dell’evento benefico “Asta delle Stelle”: “Lo sport è sempre solidale, è scritto nella storia e nei valori. E’ giusto partecipare a certe iniziative. La corsa salvezza? Sono state due partite importantissime per il nostro campionato. Il record di panchine contro il Napoli? Per me è un grande onore, sarebbe bello festeggiare con un risultato imprevisto. Magari però gli astri ci aiuteranno. Pavoletti? Oggi si è allenato dopo tanto, sta bene e per noi è una bella notizia. Le ultime prestazioni? Merito alla squadra, mi ha aiutato moltissimo in un momento non bello. La loro attenzione ed il loro spirito di sacrificio sono stati incredibili. Gli ho detto che le medaglie si vincono in allenamento, in gara si vanno solo a ritirare. Abbiamo fatto 18 punti in 11 partite, davvero una bella striscia. Spero che i risultati di fine stagione ci portino ad un finale più tranquillo. L’obiettivo resta la salvezza. Il calendario si farà un po’ più difficile e dovremo essere bravi in trasferta. Ora pensiamo a Napoli e Frosinone, poi vedremo. Ci sarà il derby alla penultima, è un po’ che non lo vinco e quindi sarà sicuramente una partita sentita e serena. Conte? Saremo tutti con lui. Ha fatto uno splendido lavoro, ha riabilitato una Nazionale con molti problemi, in Serie A ci sono troppi stranieri. Spero che il tutto sia coronato da un grande europeo. Io come dopo Conte? Non credo per adesso. E’ un’ambizione incredibile, un traguardo straordinario, ma non credo proprio. Futuro all’estero? Ora penso al Napoli. L’apporto dei senatori del Genoa? Hanno tirato bene la carretta, ci hanno aiutato con carisma e responsabilità. Non scordiamoci l’obiettivo però, le ultime vittorie ci aiutano ma la strada è ancora lunga. Pandev? E’ un giocatore recuperato, nel calcio basta poco per cambiare tutti i giudizi”.
Fonte: Tmw
