Nell’annata in cui il calcio inglese rischia clamorosamente di restare fuori dai quarti di Champions, il merito maggiore va a questo strepitoso Napoli che non finisce mai di stupire e dopo aver meritatamente eliminato il City si mette nelle condizioni di ripetersi con il Chelsea, battuto 3-1. Sia chiaro, quella londinese non è apparsa una squadra in disarmo, e più volte è andata vicina al gol, dopo il momentaneo vantaggio. Ma la squadra del Mazzarri squalificato sfrutta appieno le debolezze difensive avversarie proponendo il meglio del suo repertorio fatto di velocità e profondità. Il San Paolo fa il resto in una bolgia di emozioni da brivido.
SCHERZI DI CARNEVALE — Più napoletano dei napoletani, dopo la riunione tattica del mattino Villas Boas aveva lasciato un foglio con una formazione completamente diversa, e inservienti napoletani inventatisi spie avevano passato le informazioni. In realtà il 4-3-3 del portoghese ha il classico centravanti boa, Drogba, e si copre bene in mediana con Malouda, preferito a Lampard, che lascia meno spazio alle incursioni di Maggio. Questo non significa che gli inglesi non cerchino comunque il gol, e lo si capisce quando su un appoggio sbagliato Gargano lancia Sturridge che non trova il tempo del tiro.
MATA GOL — Campanello d’allarme non capito, perché nonostante un buon Napoli e un ottimo Lavezzi con un Inler davvero ispirato (Cavani e Maggio smarcati davanti a Cech che risponde alla grande due volte), passa il Chelsea. Ancora una leggerezza sulla propria trequarti di Gargano e la palla vola in profondità, Cannavaro sembra poterci mettere una pezza ma una zolla maledetta lo espone al classico liscio che Mata non perdona.
HE RIBALTAMENTO! — È il momento migliore del Chelsea che si scrolla di dosso dubbi e paure e sfiora il raddoppio con un colpo di testa su angolo di David Luiz. Ma il Napoli, spinto dal suo grande pubblico, in pochi minuti riordina le idee e riparte con convinzione. Il Chelsea allenta un po’ l’attenzione difensiva, e David Luiz lascia qualche metro di troppo al limite dell’area a Lavezzi: il Pocho mette un pregevole tiro a giro nell’angolo e finalmente segna il suo primo gol in Champions, dedicato al figlio Thomas. Brivido con Ramires che sballa un’ottima occasione (sfruttando la momentanea uscita di Campagnaro) per l’1-2 e nel recupero il San Paolo esplode quando Inler mette da destra sul secondo palo un bellissimo pallone sul quale si avventa con tempistica perfetta Cavani. Incredibile come in 20′ il Napoli abbia ribaltato il risultato.
CHE ERRORE POCHO! — Nella ripresa la partita diventa ancora più spettacolare per la voglia delle contendenti di rischiare qualcosa e di conseguenza c’è qualche errore di troppo. Non ne approfittano Gargano e Cavani in situazione di vantaggio e la stessa cosa fa Mata. Ma è clamorosa l’occasione fallita al 10′ da Lavezzi: smarcato da Cavani dispone di un calcio di rigore in movimento, ma piazza incredibilmente fuori.
SERATA MAGICA — Ma il destino aiuta gli audaci, e questo Napoli ci crede e attacca con forza. E poco dopo il solito grande Cavani che addomestica un pallone complicato supera Bosingwa e sull’uscita di Cech serve il Pocho, che non può sbagliare. E i sussulti sismici si avvertono non solo a Fuorigrotta per il 3-1. Il Chelsea preme, ma è Maggio ad andare vicinissimo al clamoroso 4-1 con Cole che salva sulla linea. Villas Boas esce a testa bassa: per lui è un vero mercoledì delle ceneri. Deciderà Abramovich se il suo progetto ha un futuro. Ma i risultati del presente rimangono negativi in maniera lampante.
Fonte: Gazzetta.it
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro