In vacanza, al mare in Toscana, con il telefonino accesso: così Walter Mazzarri aspetta il raduno di Castelvolturno. Parlerà soltanto a Dimaro, però, e il 17 luglio romperà il lungo silenzio che dura, in pratica, dal momento in cui lui e De Laurentiis hanno deciso di andare avanti insieme. Uno strappo alla regola lo ha fatto solo con la radio ufficiale, disattendendo la promessa di una conferenza stampa di fine anno che non è mai andata in scena (anche a causa di suoi problemi personali).
Diktat «Bigon costruirà la squadra secondo le mie direttive ed in base alle possibilità economiche del club. Sarò in costante contatto con lui ed il presidente», ha detto Mazzarri. Ed in effetti, è così. Risponde soltanto a loro due ed al fido Peppe Santoro, in questi torridi giorni d’estate. Con tutti gli altri, scambia messaggini. Con la stampa non parla. Del resto, gli verrebbe chiesto cosa ne pensa della dichiarazione d’amore di Hamsik al Milan. Per lui lo slovacco «è un titolare inamovibile, perché garantisce equilibrio alla squadra come nessun altro è in grado di fare». Non vuole lasciarlo andar via, anche se sa bene quanto Marek sia ambizioso. E poi se arriverà un’offerta da «togliere il fiato» bisognerà comunque farsene una ragione e cominciare, di conseguenza, a pensare come sostituirlo. Ieri, è venuto fuori dalla Germania il nome di Marko Marin del Werder Brema, uno che a Mazzarri piace tanto (proprio come Vidal del Bayer Leverkusen). Addirittura ne rimase folgorato la scorsa estate quando i tedeschi eliminarono la Sampdoria dalla Champions.
Desideri La lista della spesa di Mazzarri per il centrocampo vede in cima Gokhan Inler: lo corteggia da tempo e ora sta facendo pressing telefonico affinché si convinca ad accettare la maglia azzurra. Inler è al centro del suo progetto tattico, nel quale ha un ruolo importante anche Dzeimaili. Già, perché lo svizzero è un vecchio pallino di Mazzarri, che ha insistito moltissimo per averlo. Il tecnico ha dato il suo consenso anche agli arrivi di Rosati, Donadel e Santana (quest’ultimo ha confermato ieri di aver scelto Napoli e di attendere solo la cessione di Sosa per poter firmare). Del resto, l’ultima parola spetta sempre al tecnico. Sarà così anche con Trezeguet: Mazzarri lo chiamerà, gli spiegherà i progetti che ha in serbo per lui e ne verificherà le motivazioni. Walter sarà pure in vacanza, ma sta già lavorando.
La Redazione
S.D.
Fonte: Gazzetta dello Sport
