C’era una volta il Napoli dei «titolarissimi» e della panchina corta. Così, in attesa delle «grandi firme», Riccardo Bigon ha cominciato ad arricchire la rosa a disposizione di Mazzarri. Non solo dal punto di vista numerico, ma soprattutto sotto il profilo qualitativo.
Alternative di valore In tal senso, domani dovrebbe arrivare l’ufficialità dell’acquisto di Rosati dal Lecce. De Laurentiis sgancerà circa 3,3 milioni di euro per avere una garanzia alle spalle diDe Sanctis. Un’alternativa di valore può sempre servire, anche in porta. In difesa, a gennaio, è stato ingaggiato il centrale Federico Fernandez. L’argentino, rimasto sei mesi in prestito all’Estudiantes, arriverà in Italia tra una decina di giorni per prendere contatto con la nuova realtà. Avrà il compito di sostituire a turno capitan Cannavaro o il suo connazionale Campagnaro. Probabilmente, non sarà l’unico rinforzo nel reparto arretrato. Il matrimonio con Criscito non si è consumato ed il Napoli cerca ancora un mancino (Britos costa troppo, 11 milioni, ma piace sempre), però con Fernandez e Rinaudo (rientrato dal prestito alla Juve) Mazzarri ha qualche soluzione in più per la retroguardia.
Tirare il fiato Discorso simile per il centrocampo, dove nella passata stagione Gargano, Pazienza e Yebda facevano gli straordinari. Gli arrivi di Donadel e dell’ex parmense Dzemaili permetteranno all’uruguaiano (l’unico della vecchia guardia che potrebbe restare in azzurro) di poter ogni tanto tirare il fiato. Il tutto senza considerare che il Napoli vuole finalmente convincere Gokhan Inler a vestire la maglia azzurra. Con l’agente dello svizzero, Dino Lamberti, è in programma un faccia a faccia nei prossimi giorni (forse tra domani e martedì): si discuterà di ingaggio e, soprattutto, di diritti d’immagine, ma c’è la volontà delle parti di venirsi incontr
Benzina e riserva Altro giro, altra corsa. Nel modulo di Mazzarri, sulle fasce serve tanta benzina e così quando Maggio e Dossena andranno in riserva non ci sarà solo Zuniga a poter dar loro il cambio. Mannini è stato riscattato dalla Sampdoria per 500 euro (vale a dire senza che il Napoli scrivesse alcuna cifra in busta). I blucerchiati sono andati su tutte le furie. «Eravamo certi che il giocatore sarebbe rimasto a noi – ha detto il d.s. Sensibile – poiché il Napoli ci aveva garantito di non aver interesse a riscattarlo, poi ha presentato un’offerta per spiazzarci o intimorirci». Bigon ha spiegato di «aver sentito Sensibile venerdì alle 17.30 per comunicargli le intenzioni del Napoli, che dunque non ha effettuato nessuna mossa clandestina». Adesso Bigon si concentrerà sull’attacco: Santana per diventare azzurro deve attendere che Sosa venga ceduto (lo vuole l’Estudiantes). Se andrà a Cesena, il Napoli si guarderà intorno. Esattamente come sta facendo per l’attacco: alle candidature di Trezeguet ed Amauri si sono aggiunte quelle di Floccari e Floro Flores. Sarà una panchina di lusso
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione
S.D.
