Dai 103 milioni della Juventus, ai 22 di Carpi e Frosinone 22. Poi via tutte le altre. Questa la simulazione dei criteri di ripartizione per la stagione in corso, approvata due settimane fa dall’assemblea di Lega Serie A, e che la Gazzetta dello Sport pubblica nell’edizione odierna. Nulla è definitivo ma quasi: saranno ben 924,3 i milioni netti che i club di Serie A si dovranno spartire: “In Lega si è deciso di seguire la vecchia ripartizione fino a quota 809 milioni, vale a dire il montepremi netto della passata stagione: il restante 30% sarà suddiviso in base ai bacini d’utenza, col 25% stabilito dalle ricerche sul tifo e il 5% dai dati Istat sulla popolazione residente nel Comune in cui gioca la squadra; l’altro 30% sarà distribuito secondo i risultati, col 10% relativo alla storia sportiva (dal 1946-47), il 15% ai cinque anni precedenti e il 5% alla stagione in corso”. In soldoni: alla Juventus dovrebbe arrivare 103 milioni di euro di ricavi televisivi, mentre al Napoli circa 69,7 milioni di euro: il club di DeLaurentiis sarebbe il quinto nella speciale classifica dietro a Juve, Milan, Inter e Roma.
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