“Mi aspetto una spiegazione sul gol annullato. Ne va della credibilità del calcio. Gli arbitri vengano a parlare e a metterci la faccia”. Dopo la pesante sconfitta di Bergamo contro la Roma, Gian Piero Gasperini è una furia per il 2-2 annullato ai nerazzurri e lo sarebbe a ragione perché, come spiega La Gazzetta dello Sport, al Gewiss Stadium c’è stato un vero e proprio pasticcio tra Var e arbitro, un errore procedurale che probabilmente porterà alla sospensione del Var Nasca. Ma anche l’arbitro Irrati rischia. Al minuto 68, coi bergamaschi sotto 1-2, Cristante devia nella propria porta la sponda di spalla di Zapata e Irrati convalida il gol, ma dal Var Nasca lo informa che dietro al romanista c’è Palomino in offside. L’argentino, però, non tocca il pallone e quindi il fuorigioco può essere considerato attivo (Palomino con la sua presenza induce Cristante a intervenire) oppure passivo (e in questo caso il gol sarebbe buono), ma il compito di decidere non spetta al Var, che avrebbe dovuto richiamare l’arbitro ad una review sul campo per giudicare l’episodio al monitor. Nasca, invece, ha fatto annullare direttamente la rete e stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport pagherà questo errore procedurale con una sospensione: nel dopogara infatti un delegato dell’Associazione arbitri avrebbe ammesso il pasticcio al club nerazzurro, spiegando che l’arbitro era convinto Palomino avesse toccato il pallone. Ecco perché a rischio ci sarebbe anche lo stesso Irrati.
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