Sarri ha scherzato con Dries Mertens, autore di una tripletta in casa del Cagliari, al momento della sostituzione. Il tecnico azzurro spera che il belga abbia “conservato” qualche prodezza per le prossime partite. Del resto, il “falso nueve” del Napoli sta vivendo un l’omento di grazia: in Champions ha calato il suo personalissimo poker segnando anche in casa del Benfica, al Sant’Elia invece ha fatto tris per la prima volta in stagione. Adesso sono dieci le sue marcature complessive, è il cannoniere principe della squadra.
PIÙ DEL PIPITA — Dietro il belga c’è una vera e propria cooperativa del gol. Il Napoli infatti ha segnato ben 4 reti in più rispetto allo scorso campionato. Incredibile o quasi tenendo conto della cessione di Higuain e dell’infortunio di Milik che era il sostituto designato dell’argentino. Evidentemente il gioco della squadra di Sarri sopperisce anche all’assenza di un vero centravanti (Gabbiadini ha realizzato soltanto un gol contro il Chievo). A gennaio arriverà comunque un vero nove, che magari prenderà proprio il numero che era del Pipita. Del quale, però, l’assenza adesso non si sente più anche perché capitan Hamsik è arrivato a quota 107 reti in azzurro, ad un gol da Sallustro che è il secondo marcatore della storia dietro un certo Maradona.
Fonte: gazzetta.it
