L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport riserva ampio spazio a Fabio Quagliarella, di ritorno stasera al San Paolo nella sua Napoli. Lo farà con un obiettivo ben preciso: segnare per la dodicesima partita consecutiva. Il quotidiano ripassa le tappe della carriera del calciatore di Castellammare di Stabia, ed in particolare la sua esperienza in azzurro, tanto sognata e poi conclusasi non nel migliore dei modi, andando via con false accuse. Dietro si nascondeva una vicenda di stalker, di cui era vittima. In questi giorni il ct Mancini gli ha riconosciuto un premio, convocandolo per lo stage in Nazionale.
Rieccolo, dunque, Fabio. Stasera salirà le scalette del San Paolo e il cuore gli batterà a mille. Napoli gli riserverà la standing ovation. Quel “giovanotto” che ha appena compiuto 36 anni proverà a difendere il primato nella classifica dei capocannonieri e di stabilire il record di reti segnate consecutivamente in un campionato di serie A. Contro l’Udinese, la scorsa domenica, ha raggiunto Gabriel Batistuta a quota 11. Se stasera dovesse segnare, il San Paolo lo festeggerà. Poi, l’aspetterà la Nazionale.
