“Sorridi Mertens. A secco nel 2019, però col Torino sa farsi in quattro”. Questo il titolo della Gazzetta dello Sport nelle sue pagine interne. Il quotidiano scrive: “Gli errori di Firenze hanno intristito l’attaccante del Napoli. Ma Ancelotti ricorda il poker nel 2016 e lo ripropone domani”.
Sulla rosea si legge: “La sensazione è che quella di Dries sia un’annata horribilis. Quell’uscita a testa bassa dal Franchi di Firenze, consapevole di aver fallito delle occasioni clamorose, fa male all’attaccante belga e anche ai tifosi. Come se Ciro avesse smarrito quel sorriso solare che lo ha fatto diventare un idolo indiscusso dei napoletani. Vero fino a un certo punto. Perché se il 2019 ancora non ha mai visto in gol Mertens, è altrettanto vero che parliamo di un attaccante già in doppia cifra per gli 8 gol segnati in campionato e i 3 in Champions“.
Il quotidiano spiega come il belga stia valutando il suo futuro con il possibile approdo in Cina in estate anche perchè potrebbe non rientrare più nei programmi del club. Prima dell’estate, però, c’è una stagione da concludere. “Ci sono cento giorni da vivere intensamente, perché nessuno negli ultimi dieci anni si è calato nella città di Napoli come Mertens, fra i giocatori. E allora invece di intristirsi per quello che potrà essere o sarà, ecco domani sera arrivare al San Paolo il Torino. E questo fa di sicuro tornare il sorriso a Dries” si legge sulla rosea che ricorda il poker del 2016 al Toro di Mihajlovic. “Il Napoli ha bisogno di ritrovare gol e sorrisi del suo attaccante centenario. Poi sarà quel che sarà”conclude il quotidiano.
