La Gazzetta dello Sport scrive sul successo del Napoli contro l’Empoli: “La prova generale per la partitissima di Torino dice che il Napoli dei Puffi nato dall’emergenza-attacco può far male alla Juve. Questa banda di piccoletti messa assieme da Sarri promette di esaltarsi negli spazi che la capolista potrà concedere. Ma in questa occasione Insigne, Mertens e Callejon si sono messi in mostra anche in quel primo tempo giocato in metà campo per la doppia diga eretta da un Empoli che non puntava a risolvere in questa occasione il suo problema del gol. Nella pressione del Napoli, azioni corali alternate a invenzioni hanno garantito a un pubblico non folto momenti di emozione e spettacolo. Ventiquattro conclusioni in 45’ sono un record. E alla fine saranno 35: altro record. Certo, l’obbligo di dover attaccare con la palla a terra può anche limitarti: il cross per l’ariete centrale risolve spesso gli impacci di rifinitura. Però con la palla a terra i tre folletti azzurri sono svelti e imprevedibili, sanno come smarcarsi e come arrivare alla conclusione. Insomma si va a Torino con fiducia”
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