Un calice amaro da bere fino in fondo, come quello bevuto in Champions League, persa per differenza reti. Quest’anno Rafa aveva fatto del fattore campo un valore aggiunto: sia in Coppa Italia che in Europa gli azzurri avevano sempre vinto al San Paolo. Ieri la prima nota stonata. Per uno come Benitez è un brutto colpo da incassare. Un progetto che si ridimensiona, ma su cui il patron De Laurentiis continua a nutrire speranze. Nonostante il bel gioco innegabile e le tante nitide occasioni da rete create dai suoi tenori, il Re di Coppe deve fermarsi agli ottavi: la difesa dell’ultimo titolo conquistato col Chelsea è saltata sotto i colpi impietosi dei portoghesi, costretti sul fondo della scena per gran parte del match. Ma almeno ai suoi ragazzi resta l’esperienza da cui ripartire nella prossima stagione: quella mentalità d’attacco, quella strategia del 4-2-3-1 da svolgere sul campo, ‘senza fretta e senza pausa’, per dirla con le sue parole, con cui si può tornare a vincere.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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