Niente spese pazze. L’ordine impartito da Aurelio De Laurentiis penalizza, e non poco, il lavoro di Riccardo Bigon e dei suoi collaboratori. Il bilancio prima di ogni altra cosa, anche se badando soltanto ai numeri c’è il rischio che il mercato del Napoli possa subire una brusca frenata. Rafa Benitez ha chiesto Fellaini per completare il centrocampo e per sentirsi autorizzato a parlare di scudetto. L’operazione non è delle più complicate, il Manchester United ha accettato la soluzione del prestito, ma lo vuole oneroso, e s’è detto d’accordo nel pagare la metà dell’ingaggio che percepisce il centrocampista belga (4 milioni di euro). Il problema nasce sulla cifra da pagare per il prestito. Il club inglese ha chiesto 4,5 milioni di euro con il diritto di riscatto da stabilire, mentre De Laurentiis ne vorrebbe versare soltanto 2. Ed è su questi numeri che la discussione s’è interrotta. Ma non del tutto. A Castelvolturno sono certi che i dirigenti dello United si convinceranno ad accettare i 2 milioni per il prestito oneroso. D’altra parte non sarebbe il massimo per il nuovo manager Van Gaal iniziare la stagione escludendo dai suoi programmi un giocatori pagato 32 milioni di euro appena dodici mesi fa. Benitez, tuttavia, ha in mano la soluzione alternativa se dovesse fallire Fellaini. Si tratta di Lucas Leiva, che ha allenato al Liverpool, e col quale ha già trovato un accordo di massima. Alla fine De Laurentiis potrebbe decidere d’investire proprio su Fellaini.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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