Campionato già ucciso dalla Juve? Questa l’ipotesi avanzata dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Dicono che hanno ucciso il campionato e una signora vestita di bianconero è stata vista sul luogo del delitto. Esagerati. Il campionato è ancora lungo ma in effetti non sta benissimo: diciamo che ha 37 di febbre, come i punti della Juve. Allegri in 13 giornate ha vinto 12 volte ed è lontano solo due punti, quelli lasciati al Genoa, da quota 39, il massimo possibile. Dal Mondiale 1994, quando in A si è cominciato a giocare con i tre punti, non era mai successo.La superiorità della Juventus sul resto della nazione non è mai stata in discussione: quando Agnelli, Marotta e Paratici hanno aggiunto Ronaldo alla squadra più forte d’Italia, tutti hanno ipotizzato un campionato più chiuso che mai. Qui però si esagera. Al 26 novembre ci sono distacchi da vacanze di Pasqua: Juve prima a +8 sulla seconda, il Napoli, a +9 sulla terza, l’Inter, e a+14 sulla terza, la Lazio. Negli ultimi 25 anni, solo la Roma del 2000 era arrivata alla tredicesima con un vantaggio così ampio sulla prima concorrente. Se esistesse la manifesta superiorità, storica regola del baseball, bisognerebbe cominciare a considerare l’eventualità perché Allegri ormai vince anche quando guarda gli avversari sul divano di casa. La questione non è solo numerica, è tecnica. La Juve ha uno dei migliori portieri d’Italia, la coppia di centrali più forte, due terzini inarrivabili per il resto del campionato, il creatore di gioco numero 1, il gruppetto di mezze ali più vario e i principali fantasisti tra fasce e trequarti. Ecco, a tutto questo aggiunge tre attaccanti discreti: Dybala, Mandzukic e Cristiano Ronaldo. Game over”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro