Carmine Gautieri, ex allenatore tra le altre di Bari e Livorno è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Su Pavoletti? Mi sono confrontato con lui. Non ha mai detto di non voler venire al Napoli. Era lì a Genova, in estate pensava solo alla situazione della squadra. Gli ho dato un consiglio, dicendogli che Napoli è una piazza speciale, con tifosi caldissimi ed una città bellissima. È la piazza adatta a Pavoletti, questo salto grandissimo per la sua carriera è un premio per ciò che ha fatto e sta facendo. Sul mercato del Napoli? Si dice che Pavoletti sia di troppo perchè Mertens sta facendo benissimo, un mese fa non si parlava in questi termini sopratutto dopo l’infortunio di Milik. Il Napoli ha una rosa importante, anche dietro Hysaj può colmare l’assenza di Ghoulam. Finalmente il Napoli prende un attaccante italiano valido, questo è un aspetto importante. Ben vengano gli stranieri, purchè facciano la differenza. Giocatori italiani ce ne sono pochissimi, in Italia siamo pieni di giocatori stranieri. Bisogna migliorare i vivai, c’è una precarietà impressionante in Italia. Dispiace, perchè il calcio italiano può proporre giocatori importanti se ci siamo dietro. Il problema è che si parla sempre delle società grandi, Atalanta, Milan, Napoli, Roma. Così diventa facile dire che la situazione sta migliorando. Bisogna migliorare dal basso, dalle scuole calcio. Anche nelle piccole scuole calcio ci vuole gente qualificata, che abbia i requisiti per poter costruire qualcosa di importante. Sono cose che in Italia abbiamo detto tanti anni fa, il problema principale è questo. Ci sono realtà senza strutture, ragazzi che non sanno dove allenarsi.”
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