«È bello essere riconosciuti dalla gente. Il calore che c’è in questa città è davvero impressionante. Una volta mio fratello mi è venuto a trovare ed anche lui mi ha svelato che è rimasto colpito dall’affetto dei tifosi».
Riscossa – Un sostegno che stava venendo a mancare sul finire della passata stagione, precisamente dopo Napoli-Brescia. In città giravano strane voci su Gargano mentre la moglie Miska aveva qualche problema di salute. Insomma, l’uruguaiano era tutt’altro che sereno. Le cose sono migliorate quando in estate è stato convocato dal c.t. Tabarez per la Coppa America. Lì Gargano si è ritrovato ed ha ritrovato anche il gol, prima in amichevole con la Germania e poi ai rigori nei quarti di finale con l’Argentina: «Giocare con la maglia dell’Uruguay è sempre una cosa meravigliosa», ha detto. E mentre era impegnato con la Celeste, il Napoli meditava la rivoluzione a centrocampo: via Pazienza, Yebda e Blasi, dentro Inler, Dzemaili e Donadel. Anche per Walter sembrava prossimo l’addio: «Io, però, non ho mai pensato di andar via», ha detto appena rientrato in Italia. Già, perché lui è un combattente e quel posto da titolare era deciso a non mollarlo visto che Napoli gli è entrata nel cuore. Qui è nato il suo primogenito Matias, qui sta per venire al mondo il suo secondo figlio. «Io e mia moglie stiamo vivendo un momento meraviglioso, siamo molto felici. Vedere la pancia crescere è una cosa incredibile, si affronta tutto con più energia. Avevamo in mente tre nomi, ma alla fine abbiamo optato per Thiago».
Fonte: Gazzetta dello Sport
La Redazione
C.T.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro