Reina 6
Incolpevole sul primo gol dei francesi. E anche sul secondo. Le due conclusioni finiscono giusto nell’angolo. Per il resto tanti brividi fino all’ultimo secondo. Una notte complicata per gli azzurri, il portiere spagnolo vede i compagni in grande difficoltà e comunque dà un senso di sicurezza.
Maggio 5,5
Dal suo lato c’è Valbuena che lo mette in difficoltà. Si fa bruciare da Ayew sul colpo di testa dell’1-0. Prova a proporsi ma non ha ancora la gamba dei giorni migliori e non gli riesce più il numero nell’uno contro uno. Ha ancora bisogno di trovare la migliore condizione.
Albiol 6
Gli spazi sono più larghi del solito e anche lo spagnolo deve raddoppiare gli sforzi. Si aiuta con l’esperienza e il senso della posizione per sbrogliare le situazioni più complicate. E si fa notare per un paio di anticipi decisi, soprattutto di testa. Questa contro l’Om però è una serata di sofferenza per tutti.
Fernandez 6
Qualcosa la concede agli avversari. Non sempre perfetto nelle chiusure. Però c’è sempre, soprattutto nel finale si fa applaudire per un intervento in scivolata. Ammonito per un fallo tattico necessario: l’argentino ha dovuto rimediare a un passaggio troppo corto di Higuain. Partita dopo partita acquista maggiore fiducia.
Armero 5,5
L’errore sul gol del 2-2 francese è di quelli gravi. Si lascia sorprendere da Thauvin che è alle sue spalle. Fino a quel momento più o meno aveva retto pur confermando i suoi difetti in fase difensiva. Quando ha spazio davanti però è sempre bravo a proporsi per ricevere palla e spingere sulla fascia.
Inler 6,5
Un gol bellissimo alla Inler. Stop di petto e tiro al volo, esecuzione perfetta. Un’altra rete pesantissima in Champions dopo quella di due anni fa al Villarreal. A centrocampo è lucido, fa sempre la cosa giusta. Con Benitez è cresciuto, ormai nel Napoli è uno dei più concreti e tra quelli con la maggiore continuità di rendimento.
Dzemaili 5,5
Ancora una volta soffre a centrocampo in fase di non possesso. Quando ha il pallone tra i piedi fa cose buone perché a differenza del passato guarda i compagni e sviluppa la manovra invece di lanciarsi sempre in iniziative personali. Però quando il pallone ce l’hanno gli avversari fa fatica a recuperarlo.
Callejon 6
Stavolta non brilla più di tanto e non si vede mai in zona tiro. Partecipa però all’azione del secondo gol di Higuain e soprattutto si sacrifica molto in fase difensiva ripiegando sulla fascia per dare una mano a Maggio. Fu decisivo al Velodrome, stavolta il suo ruolo è stato più da comprimario, comunque utile alla squadra.
Mertens 6,5
Il suo guizzo finale è decisivo per il successo, il suo passaggio infatti ispira il 3-2 di Higuain. Due fiammate importanti anche nel primo tempo, la prima conclusione finisce fuori e la seconda è troppo centrale. Non è devastante come a Marsiglia comunque il suo contributo è ancora una volta positivo.
Pandev 5,5
L’unico colpo di genio è l’assist di testa per il 2-1 di Higuain. Per il resto una partita sotto tono. Anticipato sistematicamente dai difensori il macedone fa fatica a tenere palla e a servire i compagni. E in tutta la partita non va mai alla conclusione. E non dà neanche un grande contributo nel pressing per recuperare palloni.
Higuain 7,5
Il Pipita è decisivo. La sua doppietta spinge il Napoli. Un destro al volo bellissimo per il 2-1 e una zampata da bomber vero per il 3-2. Sale a tre reti in Champions, suo era stato anche il gol dell’1-0 nella partita di esordio contro il Borussia. Si vede che per tanti anni ha giocato nel Real Madrid, in Champions fa la differenza.
Hamsik 6
Entra in un momento difficile, contribuisce però alle geometrie della squadra. Lo slovacco si sta riprendendo dopo un periodo buio, una sorpresa vederlo in panchina contro il Marsiglia. L’aspetto positivo è che potrebbe essere ancora più tirato a lucido per la partita scudetto contro la Juventus.
Insigne 6,5
Pochi minuti, eppure stava trovando il modo di lasciare il segno: il talento di Frattamaggiore ha colpito il palo dopo un’iniziativa personale. Dimostra di sapersi rendere utile alla squadra anche se solo per un spezzone finale di partita, questo è sicuramente un segnale di maturità e di professionalità.
Benitez 6,5
Scelte non felici ma continua a vincere Pochi minuti, eppure stava trovando il modo di lasciare il segno: il talento di Frattamaggiore ha colpito il palo dopo un’iniziativa personale. Dimostra di sapersi rendere utile alla squadra anche se solo per un spezzone finale di partita, questo è sicuramente un segnale di maturità e di professionalità.
Fonte: Il Mattino
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