«Un San Paolo un po’ freddino». Walter Mazzarri ha parlato così dei tifosi che hanno assistito giovedì al match di Europa League contro il Viktoria Plzen. Ed effettivamente a Fuorigrotta i presenti erano solo tredicimila. Nella storia europea del Napoli targato De Laurentiis solo contro il Psv ci furono meno paganti con 9.434 presenze. Probabilmente con questa partita l’impianto partenopeo dà l’addio all’Europa League ed anche i lavori voluti dall’Uefa potrebbero essere effettuati con una urgenza minore. Appuntamento al 2013/2014 con l’obiettivo di portare a Fuorigrotta l’Europa della Champions League. Ora l’attenzione è tutta concentrata verso il campionato. Domani è di scena la Sampdoria. È la quinta volta da quando il produttore cinematografico è diventato presidente azzurro che i doria arrivano al San Paolo. Squadra che ha sempre portato almeno quarantamila persone allo stadio ed anche domani non sarà da meno.
Il “record” se di tale si può trattare è del 2011 quando il 30 gennaio gli azzurri superarono 4-0 la formazione allenata da Di Carlo con tripletta di Cavani e gol di Hamsik. Arrivarono in 48.084 allo stadio con un incasso che sfiorò il milione di euro, da sempre spartiacque tra le grandi partite e quelle «normali». Difficile che domani saranno superati quei numeri. Più probabile che il pubblico si assesterà sulle 40.000 presenze con venticinquemila biglietti già venduti, gran parte nel settore curve. Riconfermata l’iniziativa della Tribuna Family dedicata alle famiglie al prezzo di 10 euro. Per accedere è necessario acquistare almeno un biglietto adulto ed uno bambino. Da segnalare che in campionato dalla sua istituzione (Napoli-Pescara del 2 dicembre) i mille posti disponibili sono quasi sempre andati esauriti. Possibile la presenza in curva anche di tifosi genoani. Come raccontato dal sito internet Napoli Magazine, contro il Viktoria, sono apparse due bandiere, in entrambe le curve, di un gruppo ultrà genoano, Via Armenia 5R, ed è probabile che anche contro la Samp siano presenti nei popolari tifosi genovesi di sponda rossoblù in nome di un vecchio gemellaggio che anche nei derby della lanterna vede sventolare nella curva genoana le bandiere del Napoli.
Cominciano a fioccare, intanto, le disdette per la trasferta in Repubblica Ceca. Molti, infatti, i tifosi che, dopo aver prenotato volo e albergo a Praga o a Plzen, hanno chiamato stamane le agenzie per disdire il viaggio. Troppo forte la delusione anche se qualcuno si recherà comunque in Repubblica ceca sperando in un miracolo o per non far mancare il sostegno alla squadra di Mazzarri. E dopo Napoli-Sampdoria sarà la volta di Napoli-Juve, da sempre la partita più costosa di quelle del campionato. Lo scorso anno un biglietto in media costava 70 euro. Il big match della serie A non deluderà le attese, nemmeno del cassiere.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro