Ho letto con attenzione tutta l’intervista di Mazzarri. Mi fa piacere che sia stato diretto. Il suo discorso regge ma mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa De Laurentiis. Fa bene a fare chiarezza ma quando si incontra con il presidente di cosa parla? . Sono molto enigmatici. Sono sincero, non riesco ad inquadrarli. Spero che ci possa essere una unità di intenti per evitare di avere problemi in corso d’opera. Sono due caratteri forti e se si dovessero scontrare potrebbe accadere qualcosa di irreparabile. Mazzarri ha fatto sapere di voler cambiare il modulo. Rimane fedelissimo alla difesa a tre, penso che sia giusto perché ha ottenuto degli ottimi risultati. Ovviamente con il nuovo modulo, che non è fisso, si sta adeguando ai suoi calciatori. I numeri cambiano poco, il discorso è che lui vede Pandev dietro Cavani. Alle spalle del macedone c’è Hamsik con i quattro centrocampisti, due esterni di fascia e due centrali. Davanti a De Sanctis i tre difensori. Non si vuole privare di nessuno dei suoi leader il tecnico. Vuole plasmare questi undici facendo pensare che sul mercato c’è poco da prendere se non viene accontentato con i top player. Avrà anche ragione ma così come è il Napoli non può lottare per lo scudetto. Non sono d’accordo con il tecnico quando mette le mani avanti con Vargas e Insigne. Lo sappiamo bene che i due ragazzi devono dimostrare il loro valore ma lui non lo deve dire. Visto che fanno parte della rosa devono essere considerati al pari degli altri. Se una domenica non ci sono Cavani e Pandev deve utilizzare loro. Ma se li scoraggia sicuramente non avrà un ritorno. Un allenatore ha il dovere di allenare tutti e poi fare delle scelte. Il Napoli penso che continuerà a fare quello che ha fatto sempre. Rimanendo così non può lottare per il titolo. Sappiamo che Mazzarri riesce a gestire 14 15 calciatori. Di più non ne vuole. Un ottimo tecnico deve sapere gestire un bel numero di giocatori importanti per far diventare il Napoli più forte. Il Napoli lavora sotto traccia perché ogni qualvolta che chiede qualcuno le squadre giocano al rialzo. Giustamente De Laurentiis frena. Bigon e la società sono al corrente dei prezzi che ci sono. Ho sentito le dichiarazioni del direttore sportivo che ha detto: siamo al completo. Forse ha una propria strategia. Mi auguro che almeno due tre calciatori importanti possano arrivare. Ci vogliono i rinforzi per migliorarsi. Tornando ad Insigne e Vargas, se Mazzarri li ritiene delle incognite, allora si deve comprare anche un altro attaccante oltre il centrocampista, un esterno e un difensore. Comunque, mi aspettavo un mercato iniziale diverso. Pure perché i soldi ci sono. Si sono guadagnati ben trenta milioni di euro per la cessione di Lavezzi. Una bella cifra che va aggiunta al tesoretto della Champions League. L’anno scorso furono investiti 50 milioni di euro ma i rinforzi arrivati non hanno dato il massimo. Adesso mi auguro che chi arriverà riuscirà subito a fare la differenza per consentire ai tifosi napoletani di gioire ancora. La conquista della Coppa Italia è stata bella ma sarebbe opportuno cominciare a pensare allo scudetto.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
