Gianni Di Marzio, ex tecnico del Napoli e grande esperto di calciomercato, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Il ritorno di Lavezzi? Sicuramente lui è un trascinatore, ma non lo scopriamo adesso. Sa essere decisivo, è capace di portare la squadra sempre in superiorità numerica. Dovrebbe solo migliorare sotto porta. Lavezzi è determinante per il Napoli, così come Cavani. Averlo in campo in trasferta è ancora più importante: vincere a Siena sarebbe fondamentale. Mercato? A mio avviso il Napoli ha bisogno di un altro centrocampista. Prenderei un elemento di qualità che può dare un grande contributo in Champions League, dove gli azzurri possono ancora andare avanti contro un Chelsea che non è quello degli scorsi anni. Non bisogna, però, perdere il contatto con il campionato. El Kaddouri? Si tratta di un buon giocatore. Il Brescia lavora molto bene con i giovani, ma la società partenopea deve fare un investimento a cifre più basse di quelle spese ultimamente. Quando si spendono 11 milioni di euro per Vargas, il giocatore deve essere subito pronto per giocare. Il cileno va aspettato e non bruciato, lo utilizzerei nel ruolo più congeniale a lui. Va bene fare investimenti, io però acquisterei anche calciatori di esperienza. Inler sottotono? Con l’Udinese ha giocato sempre in un centrocampo a tre e in questo modulo lo svizzero renderebbe molto di più. Non bisognava aspettarsi che avesse le caratteristiche di un regista. Inler ha un bel fisico, colpisce bene di testa e ha i piedi buoni, ma non ha la fantasia di giocatori come Pirlo, Xavi o Xabi Alonso. La difesa fa fatica? La fase difensiva risente di errori concettuali, oltre che di errori individuali. Non è la difesa dell’anno scorso, Mazzarri sa quello che deve fare per sistemarla. Difesa a quattro? Mazzarri ha già optato per questa scelta a partita in corso. Lui ha sempre giocato con la difesa a tre, cambiarla in corsa è simbolo di intelligenza. Per utilizzare Vargas al meglio bisognerebbe passare a un 4-3-3, con il cileno a ricoprire il ruolo di ala destra. In questo modulo anche Inler potrebbe esprimersi al meglio, ma cambierebbero i movimenti da fare. Zarate al QPR? No, stiamo bene come stiamo“.
La Redazione
L.I.
