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Futuro incerto e niente “prima” per Dossena

Sulla strada che porta a Palermo a sinistra non c’è il classico traffico di questi giorni di esodo e controesodo. La squalifica di Camilo Zuniga non lascerà spazio neanche ad Andrea Dossena, che paradossalmente ha ricevuto una sanzione ancora maggiore: ben due giornate di squalifica. Ma il futuro dell’esterno di Lodi non è ancora definito, e di certo il doppio stop forzato non aiuterà la situazione ad agevolarsi. Il Napoli cerca ancora qualcuno sulle fasce, tenendo in bilico la posizione sia di Zuniga che di Dossena. Il colombiano, però, ha dalla sua parte una grande duttilità, che gli consente di operare anche sulla destra, e quindi di poter interpretare bene il ruolo di vice Maggio. Tuttavia, anche se teoricamente Andrea Dossena dovrebbe essere  tranquillo del posto sulla corsia mancina, in realtà è di nuovo riserva, stavolta del “solito” Zuniga, che Mazzarri vede come soluzione ideale per la corsia sinistra.
IL BIVIO. Ecco perché Dossena è al bivio. Restare o partire? L’ex Udinese e Liverpool si trova bene a Napoli e  non desidera cambiare aria. Ma allo stesso tempo non è contento di essere finito in secondo piano. In particolare, il fatto che Zuniga sia (di fatto) un adattato non rende contento Dossena, che preferirebbe  avere un ruolo di primo piano. Tuttavia, lo stesso esterno di Lodi gode della fiducia di Mazzarri, che pur ritenendolo un gradino sotto a Zuniga, lo apprezza come professionista e come elemento di risalto della  formazione partenopea. Cosa può accadere quindi? A scuotere questi equilibri potrebbe essere un’offerta:  già in questa sessione di mercato Dossena è stato cercato con un certo interesse dalla Roma, poi dalla Fiorentina. Troppo alto il prezzo richiesto dal Napoli (almeno 6,5 milioni, ma Bigon ne chiede uno in più). Successivamente sono arrivati sondaggi anche dal Milan, e si vocifera anche dell’Inter. Ovviamente il  “requisito” che Dossena si aspetta è quello della maglia da titolare. A fronte di un’offerta contrattuale non da strapparsi i capelli, all’ex Udinese non farebbe molto piacere fare la riserva anche in un’altra squadra. Va  detto che il Milan, teoricamente, offre stimoli maggiori, ma in realtà pare che la formazione rossonera possa offrire al mancino di Lodi addirittura una prospettiva da titolare: vediamo perché.
LA TENTAZIONE MILAN. Il Milan attualmente ha tre giocatori per il ruolo di terzino sinistro: Luca Antonini, Djamel Mesbah e Didac Vilà. Solo il primo è sicuro di restare mentre per gli altri due il futuro è tutto un’incognita. Se Djamel Mesbah si trasferirà al Torino o al Palermo la dirigenza rossonera tornerà alla carica per portare alla corte di Massimiliano Allegri Andrea Dossena dal Napoli. Il giocatore di Lodi non gioca con continuità e il Milan potrebbe essere un’opportunità importante. Tra l’altro Dossena avrebbe la prospettiva di scavalcare Antonini (per il quale Allegri di certo non stravede) e quindi l’eventuale offerta da via Turati potrebbe tentare il giocatore, ma anche il Napoli. A questo punto, però, il club di De Laurentiis dovrebbe guardarsi attorno con decisione per rimpiazzarlo.
LA FIDUCIA DEL PRESIDENTE. Intanto, sia il giocatore che il presidente azzurro esprimono fiducia reciproca e voglia di Napoli. «Dossena è un gran calciatore, che sa soffrire in silenzio, ha capacità tecniche ed umane – ha detto di recente De Laurentiis – vero, avevamo pensato a Balzaretti, ma lui ha voluto accontentare il  proprio ego e sua moglie e io non commento. Però lui sarebbe servito a destra, perché a sinistra noi siamo coperti. Cissokho che è un mancino, non può interessare. Ma prenderemo un giovane, questo sì, e non sarà uno impegnato su quella fascia… Perché io, Bigon e Mazzarri non abbiamo mai smesso di pensare». Queste furono le parole del patron che misero una pezza dopo il fallimento dell’affare Balzaretti. Allo stesso tempo non trovano riscontri le voci che vogliono  Dossena tentato dalla prospettiva di lasciare il Napoli: «Io sto  bene a Napoli, non ho mai fatto dichiarazioni e non ho mai parlato con la società. Io mi impegno e fino a  quando sarò qua mi impegnerò al massimo», disse l’esterno qualche giorno fa. La sensazione è che solo qualche incrocio di mercato potrebbe portarlo via da Napoli. Intanto, senza Dossena e Zuniga Mazzarri deve inventarsi qualcosa a sinistra: senza esterni di ruolo potrebbe toccare a Behrami, ma c’è anche l’ipotesi Bariti o un eventuale acquisto.

Fonte: Il Roma

La Redazione

M.V.

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