Frattamaggiore. «Con la scomparsa di Lello Crispino, la città perde un’autorevole figura professionale e sportiva, è un pezzo di storia che se ne va» è il commento del sindaco Francesco Russo alla notizia della morte di Raffaele Crispino, 79 anni, farmacista e presidente, alla fine degli anni ’70, della gloriosa Frattese, che riuscì a conquistare la serie C2. «Professionista ed imprenditore, impegnò risorse economiche personali, per cullare un sogno, raggiungere un obiettivo, quello di portare il club nero stellato nell’olimpo del calcio», conclude il primo cittadino. «Nel 1978 la Frattese militava in serie D, era allenata da Canè, a metà campionato Crispino ne assunse la dirigenza, costruendo un progetto che nel 1980 portò il club a conquistare la C2 – spiega Pasquale Pezzullo – Sua l’intuizione di aggregare sotto un solo simbolo tutte le risorse sportive della zona, un progetto solo in parte realizzato. Diversi, però, i giovani che partendo dal campo Ianniello arrivarono, grazie al lungimirante presidente, negli stadi di serie A, come Attrice o De Simone».
Nell’82 Crispino lascia la presidenza del club, ma non gli ambienti calcistici, che continua a frequentare, seguendo negli ultimi anni da vicino le vicende del Napoli di De Laurentiis, suo amico. «Devo tutto al presidente Crispino – aggiunge Marco De Simone, ex Cagliari e Frattese – Ricordo che nel campionato che disputavamo non era prevista la presenza in squadra di minori, come deterrente c’erano penalità economiche, che il presidente sborsava di tasca propria pur di farmi scendere in campo». Titolare della storica farmacia San Sossio, in via Pirozzi, Crispino amava il rispetto delle norme e non aveva paura né di denunciare né di reagire alla violenza. Come quando nel 2006 attese i due rapinatori che avevano appena messo a segno il raid, ingaggiando una colluttazione con loro. Tra i primi ad arrivare a Fratta, appena si è diffusa la notizia, l’amico di sempre, il giornalista Antonio Corbo. Crispino lascia la moglie e due figli, Rosalba ed Antonio. I funerali si terranno oggi alle ore 15,30 nella Basilica di San Sossio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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