L’ex di Napoli e Torino, Giovanni Francini, ha parlato a TMW delle due squadre e soprattutto dei singoli. Da un lato Uvini e Rosati che sono scesi in campo giovedì in Coppa, dall’altro Bianchi e Ogbonna sempre sul piede di partenza.
Ha visto il Napoli in Coppa? Perdere 3-1 in casa non è il massimo. In molti iniziano a pensare che Rosati non si all’altezza…
“Sicuramente sono errori pesanti. Può capitare ad un portiere come lui che gioca poco. Anche se sono svarioni pesanti quelli commessi in Coppa. Sia Mazzarri che il preparatore dei portieri sapranno se fare ancora affidamento su di lui, insomma se dovesse mancare De Sancris anche in campionato potrebbe essere un serio problema”.
Come ha visto l’esordiente Uvini?
“Nel primo tempo così così, bene nella ripresa. Tutto sommato non male per essere la prima partita che disputa in stagione. Penso che potrebbe migliorare e per questo consiglio di partire a gennaio per andare in una squadra che gli consente di avere maggiore continuità, così può crescere e fare esperienza. Se rimane a Napoli avrà poco spazio, o addirittura non giocherà proprio. Mazzarri ha una rosa molto ampia e prima di lui ci sono molti altri giocatori”.
Lei ha giocato anche nel Torino, i granata sono alle prese con il rinnovo di Bianchi e un possibile cessione di Ogbonna al Milan?
“Ogbonna è un giocatore veramente fortissimo. E’ da un po’ di tempo che non vedevo un giocatore così giovane ma con tanta personalità e calma nelle giocate. Se dovesse andare via sarebbe una grande perdita per il Torino. E’ anche vero che Ogbonna è l’unico giocatore che permetterebbe al club di monetizzare bene. Per Bianchi il discorso è diverso. Lui va verso la scadenza del contratto e non riescono a trovare un’intesa. Dico che se ci fosse l’occasione potrebbero cederlo anche a gennaio per non perderlo in futuro a zero. Anche questa potrebbe essere una soluzione, in modo da ricavare soldi e rimetterli sul mercato per un sostituto”.
Fonte: Tuttomercatoweb.com
La Redazione
M.V.
