Alla Donbass Arena di Donetsk Inghilterra e Francia pareggiano 1-1 nel loro debutto ad Euro 2012. Inizialmente l’ex allenatore del West Bromwich Albion Roy Hodgson (in carica dal maggio scorso) si affida a Young e al giovane classe 93’ Oxlade-Chamberlain per supportare Welbeck in avanti (soccombendo così alla squalifica di Wayne Rooney), mentre il C.T. transalpino Laurent Blanc lascia in panchina M’Vila e Menez per schierare Diarra e Malouda.
La prima fase del match è caratterizzata da uno sterile possesso passa da entrambe le parti. Solo i transalpini riescono ad affacciarsi timidamente verso l’area di rigore inglese grazie agli affondi di Ribery e Nasri, senza però esser particolarmente pericolosi. Al 14’ c’è una pericolosa palla gol per Milner che, dopo aver sfruttato un ottimo passaggio filtrante di Young con un movimento a tagliare la difesa, spedisce però il pallone fuori lo specchio della porta dopo aver dribblato Loris in velocità. Cabaye, dopo due minuti, risponde con una conclusione da fuori area, ma Hart blocca in due tempi. La sensazione è che la tensione blocchi psicologicamente le due nazionali, incapaci di rischiare l’affondo vista l’importanza della gara per questo girone. Ma al 29’ i leoni inglesi, sugli sviluppi di una punizione calciata da Gerrard, rompono gli indugi passando in vantaggio grazie al difensore del City Lescott, che anticipa il suo diretto marcatore Alou Diarra e schiaccia di testa insaccando il pallone in rete. Al 35’ i galletti cercano di reagire con Diarra che, anch’egli sugli sviluppi di un calcio piazzato di Nasri, tenta due volte di finalizzare verso rete ma prima Hart si salva e poi lo stesso centrocampista merengue pecca di precisione sulla respinta, spedendo il pallone fuori. Al’ 38 Nasri pesca il jolly con una grande conclusione piazzata da fuori area dove l’incolpevole Hart non può far nulla, riequilibrando il match.
Nella ripresa bisogna aspettare il 64’ per vedere la prima conclusione a rete da parte di Benzema dopo uno scambio con Nasri, ma Harte blocca agevolmente. Da segnalare il momento commovente al 76’ per l’ingresso in campo di Defoe, che solo pochi giorni fa ha perso il padre stroncato da un malore, per Oxlade-Chamberlain, e di Henderson per Parker. All’80, in seguito ad un corner, è il centrocampista del Marsiglia Cabaye che sfiora la rete con una conclusione deviata in angolo da una leggera deviazione di Terry. Anche Laurent Blanc cerca di dare più vitalità alla manovra offensiva dei suoi inserendo Ben Harfa e Martin al posto di Malouda e Cabaye, ma le occasioni scarseggiano comunque. Le due nazionali sembrano accontentarsi del pareggio visto l’atteggiamento attendista della ripresa, decisamente meno emozionante della prima frazione di gioco.
La Redazione
G.D.
