Stefano Sorrentino, portiere del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SkySport.
L’estremo difensore campano ha riportato una frattura alle ossa nasali dopo un contrasto con Cristiano Ronaldo nel match di ieri perso con la Juventus.
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Queste le sue parole:
“Va bene anche se stavo meglio 24 ore fa. Mi sono detto prima di entrare in campo che avrei dovuto fermare Cristiano Ronaldo in tutti i modi e l’ho fatto veramente in tutti i modi. Ho rimediato una rottura del setto nasale e un trauma cranico, stanotte ho saputo che mi ero scontrato con Cristiano Ronaldo perchè di quelle fasi convulse non ricordo nulla, ho ripreso conoscenza quando qualcuno mi ha messo le mani in bocca per muovere la lingua. Sono cose da campo, mi ha scritto Dybala scusandosi per l’esultanza e perchè non si era reso conto della gravità dell’infortunio, è un amico, abbiamo giocato insieme a Palerrmo, so benissimo che è in malafede. Ci vorrà qualche settimana per tornare in campo, non è così semplice. Cristiano Ronaldo è un campione con la C maiuscola, può fare la differenza in qualsiasi momento, ha messo in mostra belle giocate. Il mio sogno da bambino era giocare in serie A contro campioni come lui e ieri ho cercato di godermi la giornata proprio come un bambino mettendoci l’esperienza di un ragazzo di 39 anni. Posso dire di essere uno dei pochi che ha subito fallo da Cristiano Ronaldo. Nel primo tempo loro hanno rischiato più volte di raddoppiare, poi siamo cresciuti, abbiamo corso tantissimo, siamo andati in vantaggio e poi i campioni hanno fatto la differenza e non riuscivamo più ad uscire fuori. Se l’atteggiamento è questo, ci toglieremo delle soddisfazioni. La Juventus può migliorare tantissimo, il caldo ieri non li ha aiutati, guardare la loro panchina è impressionante, avevano fuori Mandzukic, Matuidi e Emre Can. Credo che dovremo correre più degli altri per portare a casa i punti, ieri l’abbiamo fatto contro una delle squadre più forti al mondo, ci toglieremo grandi soddisfazioni”
