Attraverso un lungo post su Twitter il centrocampista del Milan Tiemouè Bakayoko risponde cosi alle polemiche dopo la sfida tra i rossoneri e il Bologna. Ecco il suo post:
— T.Bakayoko14 (@TimoeB08) May 7, 2019
Ecco la traduzione:
“Sono molte settimane che si parla di me sui media ma ho deciso di non dire niente e di continuare a lavorare. D’altra parte però quello che è successo stasera (ieri sera per chi legge, ndr) e l’interpretazione che si sta cercando di dare alla cosa mi obbliga a reagire immediatamente io non accetto di essere considerato un giocatore che si rifiuta di entrare in campo quando il suo allenatore glielo chiede e che non rispetta il suo club e i suoi compagni di squadra. Iniziando in panchina ero pronto a dare il 200% anche se avessi giocato soltanto 5 minuti. Quando Lucas si è fatto male mi è stato detto di cominciare a prepararmi per il cambio. E così ho fatto, mi sono preparato subito e mi sono scaldato per 2/3 minuti massimo. Successivamente mi è stato chiesto di tornare in panchina. Tutto questo è avvenuto fra il 23′ e il 26′.
E’ nel momento in cui mi sono tornato a sedere in panchina che l’allenatore mi ha parlato in termini inattesi e io non ho fatto altro che ripetere le sue parole. Niente di più. Sia chiaro: non ho mai rifiutato di entrare non ho smesso il riscaldamento. Credo che le immagini parlino da sole. Avevo un solo desiderio, entrare sul terreno di gioco e aiutare i miei compagni come ho sempre fatto e come farà fino al termine della stagione”.
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