Eccola la nuova maglia del Napoli 2014-2015. Artisticamente ed elegantemente «confezionata» in anteprima sulle colonne del Corriere dello Sport grazie anche alla regia di Luigi De Laurentiis, la divisa degli azzurri è stata svelata nella sua completezza (pantaloncini bianchi, calzettoni azzurri) qui a Dimaro dal Alessandro Formisano head of operations del Napoli. Che, comunque, ha annunciato altre novità (ma bisogna attendere ancora qualche settimana…) a proposito delle due altre versioni. A proposito della maglia «camouflage» che l’hanno scorso ha ottenuto un successo strepitoso, Formisano ha anticipato una replica modaiola altrettanto affascinante: «Gli inglesi sono abituati ad andare alla partita indossando la maglia della squadra del cuore. In Italia non è così e, quindi, abbiamo introdotto un elemento divertente: anche quest’anno con la terza maglia ci avvicineremo ancora al mondo della moda tramite uno stile che si usa solitamente».
NOVITÀ. La nuova maglia del Napoli (categoricamente azzurra, senza divagazioni cromatiche) è stata migliorata sia nel tessuto che nel design. Ad esempio il colletto è stato impreziosito, nella parte interna, con un richiamo in principe di Galles. Il club azzurro ha intensificato e perfezionato la lotta alla contraffazione. Comunque anche per quest’anno il successo sembra garantito anche perché la passione dei tifosi, come testimonia la loro massiccia partecipazione qui a Dimaro, è sempre intensa e pregiata.
TOP SECRET. A proposito della rinnovata numerazione di questa stagione « i numeri sono assegnati attraverso un processo interno ai calciatori che si riuniscono nella riservatezza dello spogliatoio». La nuova maglia, quella azzurra, sarà già in vendita da domani pomeriggio. Costerà 80 euro più le eventuali personalizzazioni. Da ieri, comunque, è già disponibile sullo store on line. Da sempre le maglie del Napoli hanno un successo incredibile. «Quelle più vendute sono quelle dei bomber – ha puntualizzato Formisano – ma non c’è un preferito assoluto» Un’ipotetica classifica, comunque, vede al comando Higuain, Hamsik e Insigne. Le strategie commerciali del Napoli sono vincenti e innovative: «Noi in Italia siamo l’unico club che è riuscito ad abbattere una sproporzione con l’abbigliamento tecnico dalla restante gamma. Il peso della maglia è rilevante ma anche gli altri “gadget” sono entrati nell’uso quotidiano del tifoso».
SPONSOR. Il brand del Napoli è sempre più redditizio e affascinante: «Le novità importanti sono gli sponsor. Da quest’anno abbiamo anche Pasta Garofalo, investitore da già cinque anni, a partire dall’esigenza di reintegrare i carboidrati nel post-partita calando la pasta nei minuti di recupero. Macron è al sesto anno con noi. La nostra è una scelta legata al fatto che possiamo sviluppare con loro idee che con altri non potremmo fare».
Fonte: Corriere dello Sport
