L’urna numero 3 riserva l’avversario più ostico per i ragazzi di Benitez; il Napoli infatti dovrà vedersela con i vice campioni in carica del Borussia Dortmund. I tedeschi, assieme al Manchester City, erano la mina vagante della tersa fascia.
LA STORIA – Il Borussia Dortmund è una delle squadre più titolate di Germania, nonché la prima compagine tedesca a conquistare un titolo continentale quando, nel 1957, si aggiudicò la Coppa delle Coppe. I gialloneri hanno vinto per otto volte la Bundesliga e tre volte la coppa di Germania. Ma il Dortmund ha anche alzato al cielo la coppa dalle grandi orecchie strappandola alla Juventus di Marcello Lippi. Nel 1998 i gialloneri si sono anche aggiudicati la Coppa Intercontinentale.
L’ALLENATORE – Jürgen Klopp, il mago, approda a Dortmund nel 2008 e traduce sul campo l’ottimo lavoro fatto in sede di mercato dal direttore sportivo Michael Zorc. Sono loro i principali artefici del vincente progetto Schwarz-gelben (dal tedesco, giallonero) fondato sulla valorizzazione dei giovani del vivaio e dei talenti scovati in giro per il mondo. Il 4-2-3-1 di Klopp è diventato un meccanismo quasi perfetto con il passare degli anni; il sistema e le dinamiche di gioco sono migliorate gradualmente, parallelamente alla crescita dei suoi interpreti e non ha risentito della partenza di pedine essenziali (vedi la cessione di Kagawa o di Götze). L’affermazione a livello continentale del club giallonero, però, è solo lo step successivo alla perentoria affermazione in ambito nazionale. Il palmares del tecnico tedesco comprende due titoli di Bundesliga, una Coppa di Germania ed una Supercoppa Tedesca conquistata proprio qualche settimana fa e strappata dalle mani degli acerrimi nemici del Bayern.
LE STELLE – Molte le stelle che Klopp può schierare nel suo 4-2-3-1. Il difensore centrale Mats Hummels, il primo regista della squadra; il centrocampista di origine turca Ilkay Gündogan, uno di quei calciatori cercati dai principali top club europei. Ma il calciatore simbolo del Borussia è sicuramente Robert Lewandowski, l’attaccante polacco è il cannoniere della squadra, l’idolo della tifoseria giallonera che la scorsa stagione ha fatto impazzire i propri supporters con le quattro reti rifilate al Real Madrid in semifinale, e non solo.
LA TIFOSERIA – Il Borussia Dortmund è ormai un top club europeo, ma la sua tifoseria non è assolutamente da meno. Memorabili sono, infatti, le coreografie che i tifosi gialloneri allestiscono per i propri beniamini. Il Signal Iduna Park è uno stadio bellissimo, uno di quelli che si è aggiudicato le cinque stelle del Uefa, ma gli ultras tedeschi riescono a renderlo una vera e propria bolgia infernale.
Luigi De Magistris
