È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, il giornalista romano Furio Focolari. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Su Hamsik? Nonostante non abbia grande simpatia per Rafa Benitez le responsabilità sul calo di rendimento dello slovacco non dipendono da lui, Hamsik è il capitano e deve aver maggiore personalità in certi momenti della gara e credo sia questo il problema, l’assenza di carattere. Sul secondo posto? Otto punti possono esser recuperati ma se Atene piange Sparta non ride, la Roma non sta giocando bene ma non è che il Napoli stia facendo vedere cose straordinarie, gli azzurri devono cambiare registro. Sugli arbitri? Credo sia arrivato un ordine chiaro dall’alto di far arrivare le squadre principali alla fase successiva di Coppa Italia, Roma, Fiorentina, Napoli e Inter sono state nettamente favorite e questa competizione è stata decisamente falsata. Su Gabbiadini? E’ un giocatore importantissimo, non può esser considerato un ricambio, non puoi spendere 13 milioni per una riserva, vuol dire che lo sposti a sinistra, se sei un campione giochi bene ovunque e tu allenatore hai il dovere di farlo giocare. Un attacco con Callejon, Higuaìn e Gabbiadini sarebbe il più forte d’Italia. Su Insigne? Ne riparleremo tre 6 mesi, basta guardare Strootman nella Roma, quando vieni da un infortunio del genere hai bisogno di un anno per tornare ai tuoi livelli. Su Mertens? E’ il dodicesimo ideale perché quando gioca dal primo minuto non fa mai bene. Credo che il tecnico ideale per il Napoli sia Mihajlovic, faceva giocare assieme Eder, Gabbiadini e Okaka adattando il suo sistema di gioco e in questo momento ha gli stessi punti di Benitez pur avendo una rosa qualitativamente inferiore. Sul mercato di gennaio? Per i nomi che girano credo non valga la pena fare grandissimi investimenti visto che è difficile trovare a gennaio giocatori che spostino gli equilibri.”
