FIRENZE – Non accenna purtroppo a ridursi il fenomeno dei cori razzisti e di discriminazione territoriale negli stadi italiani. E ancora una volta il bersaglio è stato il Napoli (e Napoli). Dopo la chiusura con la condizionale, disposta dal giudice sportivo, delle curve di Juve, Milan, Inter e Torino (con conseguente appello delle società milanesi ai propri sostenitori), dopo la medesima decisione adottata appena lunedì scorso a carico della curva della Juve, ieri sera anche dallo stadio di Firenze, dalla curva Fiesole, si sono alzati cori di discriminazione territoriale nei confronti dei tifosi napoletani.
E’ successo per due volte intorno alle 19,30, le squadre non avevano ancora iniziato il riscaldamento e lo stadio, negli altri settori, era ancora deserto. Nella Fiesole c’erano poche migliaia di tifosi, nel curvino loro riservato c’erano mille napoletani. Il coro si è ripetuto intorno alle 19,50 e poi anche nel cuore del primo tempo e ancora nel secondo, con varianti sul tema sempre più squallide.
Fonte: Corriere dello Sport
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