Al Franchi si sfidano Fiorentina e Milan, un match che riguarda molto da vicino il Napoli. A Firenze c’è sole, ma il forte vento ed un terreno di gioco in condizioni non ottimali condizionano l’andamento del match. In campo c’è Jovetic, Montella riesce a recuperare il montenegrino per questa delicatissima sfida. Al minuto 13 il Milan passa in vantaggio; Pizarro perde ingenuamente palla, se la lascia soffiare da Montolivo che, solo d’avanti a Viviano, riesce ad insaccare contro la sua ex squadra. I viola fanno molta fatica a giocare, per rendesi pericolosi dovranno aspettare il minuto 28, quando Pasqual per poco non trova l’angolo basso su calcio di punizione. Al 38esimo, inoltre, la Fiorentina rimane in 10 per l’espulsione di Tomovic: il serbo rifila una gomitata ad El Sharaawy sulla trequarti viola, un po’ dubbia la decisione di Tagliavento. Per i ragazzi di Montella, però, i problemi non finiscono qui: al 45esimo, infatti, Jovetic non ce la fa, deve abbandonare il campo e lasciare il posto a Romulo. Prima dell’intervallo, episodio dubbio in area rossonera: Boateng trattiene Aquilani, Tagliavanto lascia proseguire. Dopo i primi 45 minuti, il Milan ha la partita in mano perché in vantaggio di un goal e di un uomo.
La ripresa inizia con un monologo viola, la squadra di Allegri aspetta gli avversari nella propria metà campo alla ricerca di ripartenze veloci. Al 53esimo, però, è il Milan a sfiorare il raddoppio. Abate pesca Flamini che conclude con potenza, superlativa la risposta di Viviano che salva i suoi. Il Milan, quando accelera, mette in difficoltà i padroni di casa che, con l’uomo in meno, rischiano molto in difesa. Il ritmo è sempre molto compassato, anche il Milan appare un po’ sottotono dal punto di vista atletico perché non cerca mai l’accelerazione. Al 61esimo, però, i rossoneri trovano il raddoppio con Flamini che, a due passi dalla linea di porta, devia in rete il potente cross di Montolivo. Tre minuti dopo, la Fiorentina si procura un penalty grazie alla grande azione di Ljajic. Lo stesso attaccante serbo posiziona la palla sul dischetto e realizza la rete dell’1-2. Inizia una fase convulsa del match, al 70esimo Balotelli viene ammonito e, diffidato, salterà la super sfida contro il Napoli. Il forcing viola aumenta, al 72esimo l’ottimo De Sciglio atterra in area Cuadrado e Tagliavento non può far altro che concedere il secondo penalty contro i rossoneri. Questa volta va Pizzarro dal dischetto, il cileno insacca per il 2-2; grande rimanta della Fiorentina con l’uomo in meno. All’85esimo episodio dubbio in area viola. Pasqual atterra Abate, ma forse l’intervento del capitano viola non è di spalla ma con il braccio. Tagliavento grande protagonista del match, al 90esimo l’arbitro grazia Balotelli; l’intervento del campione rossonero su Pizarro poteva essere anche sanzionato con un secondo giallo. Nel corso dei tre minuti di recupero, la Fiorentina cerca di difendere il pari con le unghie e con i denti. Si arriva al triplice fischio finale, Fiorentina-Milan 2-2: buone notizie dal Franchi.
Luigi De Magistris
