C’ è una bella differenza tra la vittoria con la Roma e quella con il Palermo. La formazione siciliana non aveva mai vinto fuori casa conquistando solo tre pareggi. Senza dimenticare che ha il peggior attacco del campionato. Il successo è positivo per il fatto che hanno segnato gli altri e non Cavani. Questo non vuol dire che il Matador non sia un valore aggiunto. Anzi. È quello che può trascinare la squadra fino alla fine nelle zone alte della classifica. Non si incontra sempre la squadra siciliana. Per quanto riguarda gli altri risultati bisogna dire che la Juve prima del panettone aveva otto punti dalla seconda, adesso ne ha persi cinque. Chiellini infortunato, giocando a tre dietro, non può essere sostituito da Peluso. È un buon giocatore il ragazzo ma non è il top player che può integrarsi subito con i bianconeri. Madama è impegnata su tre fronti, Coppa, Champions e campionato. Mentalmente la concentrazione viene meno. Si distraggono dalle varie competizioni. Chi gioca in Europa poi non ha i ritmi per poter far bene anche in serie A. Gli ottavi adesso sono col confronto diretto. A tutto questo bisogna aggiungere che il campionato è molto lungo e si è fatto difficile. La rabbia maggiore è per le battute a vuoto contro Torino, Milan e Bologna. Non si possono fare regali nel finale. I palloni vanno sgonfiati all’85’. Oggi, nonostante i punti di penalizzazione, il Napoli poteva stare sopra la Juve. In rapporto a quello che io oggi vedo credo che gli azzurri possono vincere lo scudetto. Sono d’accordo che il Napoli ha incassato più punti rispetto all’anno scorso ma se non si va in Champions serve a poco. Il valore degli azzurri si valuterà nei prossimi due incontri in trasferta. Sul piano collettivo la Fiorentina non si è saputa rifare dopo il ko con il Pescara. Montella si è suicidato con la difesa alta con un Di Natale dall’altra parte. Sulla verticalizzazione il bomber napoletano non teme nessuno perché ha piedi brasiliani. Domenica prossima i viola devono riscattarsi contro il Napoli. Senza che nessuno si offenda, la squadra partenopea deve attendere e partire in contropiede.. È una partita dove si affrontano due interpretazioni di calcio diverse. Mentre Montella gioca bene, ha il possesso di palla e ti entusiasma, Mazzarri è il maestro delle ripartenze. La Fiorentina, dopo i due ko consecutivi, si deve buttare avanti e quindi può essere punita. Certo, se si sbaglia quando si va in attacco poi non ci si può fare nulla. Affrontando consecutivamente Fiorentina e Parma, due avversarie molto forti in casa, il Napoli deve dimostrare di essere forte. Se torni a casa con dei risultati importanti allora puoi veramente sederti al tavolo da poker con le carte in mano. Se le sai giocare allora puoi mettere in difficoltà chiunque. Il Napoli può essere sempre migliorato sul piano qualitativo. Più si fa così e più si hanno chance per lo scudetto. Se si devono fare degli investimenti allora meglio prendere dei giovani bravissimi. Mi auguro che Cannavaro possa di nuovo giocare, in caso contrario non ci vogliono calciatori low cost perché non ti fanno fare il salto di qualità. Il nodo è sempre l’allenatore. Mazzarri deve dire che cosa vuole fare. A fine campionato non si programma. Se per esempio al nuovo tecnico non gli piace Calaiò cosa si fa lo si manda a casa?
Fonte: Gianni Di Marzio per Il Roma
La Redazione
M.V.
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