A Montepulciano si decide l’assegnazione dello scudetto della categoria Allievi nazionali: Milan ed Empoli si affrontano mdunque per guadagnarsi il tricolore, i rossoneri vittoriosi in un girone a dir poco ostico con Roma, Napoli e Sampdoria, decisivo per i rossoneri l’ultimo vittorioso match contro i giallorossi. Dall’altra parte i toscani sono reduci da ben 7 punti in tre partite, nel raggruppamento con Inter, Torino e Catania. Sugli scudi subito mil Milan grazie a giocate sontuose del ghanese Boateng, fermato a fatica dalla retroguardia empolese, spesso salvata in extremis dal buon portiere Riccio. La compagine in maglia blu si fa notare solo all’11’ grazie ad una conclusione di Roviri che finisce di una spanna alta sopra la traversa. Dopo un altro guizzo dei milanesi, che vanno vicini al vantaggio con Speziale, il quale si libera agilmente in area e calcia di poco fuori, sono i prprio i rossoneri che rischiano un clamoroso e beffardo autogol a causa di un colpo di testa di Guzzo, il quale colpisce la propria traversa. All’ennesimo tentatvio Boateng, l’uomo in più del Milan, va a segno: al 22′ Pedone ruba palla agli avversari a centrocampo e serve proprio il ghanese che non può spagliare solo davanti all’estremo difensore Riccio, 1-0. Il primo tempo termina così al 43′, il direttore di gara concede infatti tre minuti di recupero: netta la supremazia del Milan che ha rischiato dopo il vantaggio di siglare la rete del definitivo K.O.; Gli uomini di Melis avrebbero bisogno di una scossa per cercare di recuperare il risultato. Il registro sembra mutare ad inizio ripresa: forcing dell’Empoli che va vicinissimo alla rete del pareggio al 7′ quando Tempesti scavalca il portiere rossonero Narduzzo ma Guzzo, con un poderoso allungo, salva la porta dei suoi. Il tridente schierato da Melis sembra aver dato i risultati sperati, grande dinamismo e pericolosità in zona gol, il Milan ormai è tutto rintanato nella propria metà campo a difesa della preziosa rete, per ora decisiva. L’ultimo spezzone di match evidenzia però la stanchezza di entrambe le compagini; negli ultimi minuti l’Empoli tenta l’assalto finale, Kabangu è il maggior pericolo per il Milan, le sue accellerate mettono in ambasce tutta la difesa. La gara termina però senza mutamenti sostanziali: gli Allievi Nazionali del Milan conquistno lo scudetto di categoria, succedendo nell’albo d’oro alla Roma e bissando la vittoria della prima squadra.
Antonio Fusco
