Il ritorno di Cannavaro è importante sia per lo spogliatoio che per il campo. È un regista difensivo, con la sua personalità può fare la differenza. È un rientro fondamentale. Il peggio per lui è passato. Alla vigilia della squalifica ha vissuto un periodo buio a livello mentale. È vero che il Napoli ha riavuto i due punti ma chi gli ridà il successo della sfida col Bologna e l’eliminazione dalla Coppa Italia. Sul piano fisico penso che si sia sempre allenato bene. Ha fatto la scelta giusta Mazzarri a non farlo giocare domenica a Firenze ma a distanza di dieci giorni può tranquillamente schierarlo a Parma. In questo momento chi sta venendo meno per poter realmente lottare per lo scudetto è Pandev. Mancano i suoi gol. Tutti li stanno segnando, solo lui è fermo a quota due reti. Ci vuole il macedone di inizio stagione. Se a Firenze fosse stato al top, sono convinto che si sarebbe vinto. Dovrà essere Mazzarri a recuperarlo al meglio. Cavani è impressionante, con questi numeri è un extraterrestre. Ha una taglia sulla testa, si tratta dalla clausola. Speriamo che possa restare in azzurro per ciò che sta facendo. Un’analisi del mercato si può fare il primo febbraio. Ad oggi mancano due calciatori. Già a Parma ci renderemo conto che senza Behrami si andrà in difficoltà. Dzemaili è un vice Hamsik, poi ci sarebbe Donadel. Manca una settimana alla fine del mercato e mi auguro che venga rinforzato il reparto centrale. Puntare sull’ex viola, con tutta la buona volontà, diventa difficile poiché è molto indietro rispetto agli altri azzurri. Adesso arriva anche l’Europa League. Sul mercato ci sono centrocampisti all’altezza della situazione. In difesa, partendo Aronica, c’è un uomo in meno. Se poi va via Fernandez ancora peggio. Può essere anche che il Napoli stia tenendo nascoste queste due operazioni. Si deve mantenere un ritmo alto fino a giugno, Behrami e Inler spendono tantissimo. Se hanno un calo la squadra ne risente, ed è già accaduto. Le difficoltà contro il Parma sono quelle che vai a casa di un’avversaria che ti fa giocare male. Non mi aspetto un Napoli bello ma concreto. Deve mantenere il suo equilibrio e sfruttare le poche occasioni che avrà. I ducali si difendono bene, se non hanno mai perso un motivo ci sarà. Ecco che Pandev diventa fondamentale. In avanti ci vuole più forza fisica e tecnica. Insigne sta facendo bene, non è mai semplice entrare e diventare decisivo. Come primo anno se la sta cavando. A Firenze era giusta la formazione iniziale, forse l’entrata di Lorenzo è stata ritardata. In venti minuti non è mai facile adeguarsi. Sulle caratteristiche di Calaiò ci siamo. È sempre mancato un attaccante del genere. Forse si poteva sperare in un acquisto di una levatura più importante ma credo che l’ex senese possa ritornare utile alla causa partenopea. Anche a Firenze lo si poteva far giocare. Armero potenzialmente è un calciatore di primissima fascia. A Udine ha avuto dei problemi. Più disciplinari che tecnici. È un titolare e sicuramente lo farà. Mi aspetto un Armero con un minutaggio importante. Visto ciò che spendono gli esterni, oggi Mazzarri ha la possibilità di far riposare a turno uno di loro. Non è troppo offensivo. Con Guidolin l’anno scorso ha fatto bene. Ha forza di coprire tutta la fascia, ha grandi doti organiche, di recupero e muscolari. È stato preso per quel ruolo e lo farà benissimo.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
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