Sinceramente la classifica attuale degli azzurri non mi spaventa. Anzi, dico che sapeva che il Napoli sarebbe partito in modo straordinario. Una squadra di ottimo livello l’abbiamo vista anche l’anno scorso nella Champions. Ha messo sotto tutti i campioni europei di Bayern, Manchester e Chelsea. Nella passata stagione già si parlava di scudetto ma è mancata la continuità dando la colpa alla massima competizione internazionale. Oggi Mazzarri punta di più al campionato trascurando l’Europa League. Una cosa è certa, se il Napoli gioca come contro la Lazio non deve temere nessuno. Va anche detto che partite come quelle con il Catania, la Samp e l’Udinese al massimo l’avrebbe pareggiato o perse nello scorso torneo. Invece, due le ha vinte e una ci è andata vicina. Permettetemi di elogia l’Hamsik di quest’anno. È maturo, è un uomo squadra, si prende le responsabilità, cosa che non faceva in passato. Si capisce anche dalle dichiarazioni che è cresciuto. Adesso ha l’età giusta per potersi sbilanciare. Le motivazioni poi si riflettono in campo. Vincere come contro l’Udinese è un buon segnale. Ma ripeto, per battere la Juventus serve il Napoli visto contro la Lazio. A prescindere da tutto leggo negli occhi degli azzurri che c’è la convinzione di poter arrivare fino in fondo sempre in testa alla graduatoria. L’individualità è importante. C’è Cavani che spacca le difese, Pandev che sfrutta la sua esperienza. Senza dimenticare Insigne e Behrami. C’è tanta qualità, i grandi club farebbero follie per acquistare i talenti di Mazzarri. Lo stesso Inler è cresciuto tantissimo, ha capito che è fondamentale per il Napoli e soprattutto si è reso conto di poter dare ancora di più. Come si fa a non parlare già di Juve-Napoli. La goduria è l’attesa, si aspetta un evento, poi una volta che arriva e passa ci dispiace. L’unica squadra che ha dimostrato di essere al pari della Signora è stato il Napoli. L’anno passato, nel primo tempo del San Paolo, i bianconeri non capirono niente. Fu allora che Conte decise di cambiare ed è stata la sua fortuna. Certo il 20 ottobre si giocherà in trasferta. Lo Juventus Stadium è molto particolare, speriamo che ci sia ancora lo sciopero del tifo. È uno stadio che fa rendere di più i padroni di casa. Ci vuole il Napoli formato Champions della passata stagione. Per caratteristiche il Napoli è l’unico che potrebbe togliere l’imbattibilità dei bianconeri. Resta sempre Pirlo l’uomo da fermare. Sugli esterni siamo alla pari, in mezzo al campo ce la giochiamo, noi abbiamo un attacco che può mettere in grossa difficoltà la difesa. La Juve quando ha incontrato avversarie con punte veloci è andata in tilt. Si deve avere il coraggio di attaccarli. Ripeto, la simbiosi tra i tifosi e la squadra nel nuovo campo può far paura a chiunque. Non si capisce perché si sia creata questa situazione. L’anno scorso il Napoli ha subito molto la pressione a Torino. Proprio su quella esperienza deve avere coraggio giocando per vincere. Se si va lì per difendersi e non prenderle, prima o poi si perde. Si possono fare certe gare importanti con questo Napoli. L’importante che non arbitri Mazzoleni. A parte la battuta, è talmente una partita importante che chiunque arbitrerà non dovrà sbagliare. Si dovrà indovinare prima di tutto la scelta. Sono convinto che non ci sarà nessun problema.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro