Mazzarri inquadra Milan-Napoli, guarda Allegri e i rossoneri dall’alto del secondo posto e dei quattro punti in più. Un vantaggio importante ma il tecnico azzurro ci tiene a chiarire subito una cosa. «Guai a fare calcoli. Non siamo capaci, rischierebbe di essere controproducente. Giochiamoci la nostra partita e vediamo alla fine come saremo messi, considerando che poi loro avranno anche un calendario più difficile. Una partita importante per la classifica e in chiave Champions e anche dal grande fascino, riporta ai tempi di Maradona».
Milan senza Balotelli ma con Pazzini?
«Balotelli è un grande attaccante, come lo è Pazzini anche se con caratteristiche diverse. Il Milan in casa viene da otto vittorie consecutive. Ma ora non dovremmo più subire il loro blasone, abbiamo fatto un bel passo avanti sotto l’aspetto della personalità».
Ma quest’anno manca ancora una vittoria in casa di una grande…
«Guardo la prestazione, contro la Juve giocammo bene, stessa cosa contro l’Inter. E giudico nel complesso la nostra stagione, rispetto all’anno scorso abbiamo quattordici punti in più, meglio ha fatto solo la Fiorentina che ha un più sedici ma l’anno scorso fece decisamente male. Affrontiamo il Milan che rispetto all’anno scorso ha sei punti in meno».
Ma la corsa scudetto è proprio da considerare chiusa?
«Da un punto di vista aritmetico tutto può ancora succedere, ci sono ancora ventuno punti a disposizione, tantissimi. Può verificarsi ancora di tutto nel bene e nel male, lo dimostra il fatto che le quinte che hanno un grande distacco credono ancora nella Champions».
Ha rimpianti?
«Nessuno, è impossibile pensare di vincere tutte le partite. Nel calcio ci sono dei periodi di difficoltà. Ora nelle ultime tre partite abbiamo vinto e stiamo giocando di nuovo bene».
Hamsik contro Montolivo, sarà decisiva la loro sfida?
«Non sono mai decisivi solo due singoli calciatori. Decide la squadra, dipende tutto dal collettivo e dalla prestazione della squadre, sarà così anche a Milano».
Allegri si è espresso in termini molto positivi sul Napoli.
«Complimenti anche a lui che è stato bravo a tenere botta nei momenti difficili, il Milan è risalito anche se quest’anno la rosa è stata in buona parte ringiovanita. Ha detto che nella corsa al secondo posto siamo favoriti? La pensavano in maniera diversa perchè ricordo che tutti parlavano del secondo posto già sicuro, quasi come se tra loro e la Juve non ci fosse nessuno…».
All’andata sprecaste una grossa occasione…
«Già, infatti in questo dobbiamo ancora crescere. Avevamo la palla del 3-0 ma Lorenzo preferì passarla a Cavani, poi sul 2-1 Hamsik sbagliò il 3-1».
Alcuni tifosi milanisti all’andata vennero al San Paolo con le mascherine..
«Vorrei parlare della partita, grazie. Sono brutte cose, ci sono tanti tipi di razzismo. Gli spettatori devono comportarsi con intelligenza».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
