A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto l’Onorevole Roberto Fico, Presidente della Camera: “Maradona? Notizia shock, ero in ufficio quando ho ricevuto un messaggio che spiegava la sua morte. Sembrava impossibile. Sono riaffiorati in mente tutti i ricordi di Napoli, di Diego in Argentina, un momento molto particolare. Con mio padre e gli amici di famiglia andavamo allo stadio, bisognava arrivare prima perché non c’erano posti assegnati e poi bisognava alzarci tutti in piedi. Io frequentavo due settori: i Distinti e la Curva B. Io rifuggo sempre dal fatto che una persona sia scissa da quello che fa. Di Maradona si può analizzare tutto insieme: non mi sento di giudicare né di scindere. Maradona era Maradona, nell’immaginario collettivo c’è stato qualcosa di importante. Quella connessione empatica e sentimentale che tutti hanno, a Napoli si sente in particolar modo. Il riscatto di una città stupenda e di un popolo antico. Diego ha rappresentato questo anche per gli argentini. Natale? Lo passerò a Napoli, a casa, tranquillo e rispettando tutte le prescrizioni. Ora è il momento di tenere duro. Campania resterà zona rossa? Questo lo vedremo con i dati, lo analizzeranno il CTS e il Ministro Speranza, poi si vedrà. Quando ne verremo fuori? Credo che la strada sia tracciata: gli imprenditori e le famiglie vanno aiutate, è importante che tutti lavoriamo allo stesso obiettivo. A gennaio probabilmente arriveranno i primi vaccini, si inizierà con le persone più esposte e i più fragili. In Primavera staremo più tranquilli. Mano tesa di Berlusconi? Io credo che con un problema così grande ogni attore politico debba fare la sua parte in modo trasparente in Parlamento. Lo scostamento di bilancio serve per fare i provvedimenti per aiutare le persone. Il fatto che tutti abbiano votato a favore ieri vuol dire che il Paese può uscire da questa difficoltà. Scudetto? Bisogna molto lavorare, come la squadra sta facendo. Chiaramente c’è la possibilità ma bisogna lavorare a testa bassa, magari trovare nuove soluzioni anche davanti. La squadra è forte e seria, abbiamo un grande allenatore. Ci sono i presupposti per fare bene”.
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