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Festa grande per il figlio di Insigne. De Laurentiis: «Sarà un campione»

Il giocatore del Napoli nella stanza 16 è stato accanto alla moglie e al bambino

Marcianise. «La nascita di Carmine è un evento straordinario che ci ha riempito di gioia, ringrazio tutti per gli auguri». Un emozionatissimo Lorenzo Insigne ha così commentato a caldo la nascita del suo primogenito nell’ospedale di Marcianise con il personale sanitario ed i pochi curiosi che transitavano nel corridoio del reparto di ostetricia. Il bimbo è venuto alla luce ieri intorno alle 13 nell’ospedale di Marcianise, dove la bella moglie del gioiello del Napoli, Genny Darone, era stata ricoverata qualche ora prima. La signora Insigne è stata assistita nel parto, avvenuto con taglio cesareo, dal suo ginecologo di fiducia, Salvatore Foglia, in collaborazione con i colleghi Felice Guerriero e Paola Laviscio. Carmine (è stato rinnovato il nome del papà di Lorenzo) pesa 3 chili e 180 grammi e gode di ottima salute. Dopo il parto, Lorenzo si è chiuso per tutto il pomeriggio nella stanzetta numero 16 al secondo piano dell’ospedale insieme alla suocera per assistere Genny, mentre i sanitari hanno protetto la sua privacy, tenendo lontano qualche tifoso che, dopo aver appreso la notizia della presenza del calciatore del Napoli a Marcianise, ha cercato di vederlo per stringergli la mano.
Il Magnifico nel tardo pomeriggio ha annunciato la nascita del suo primogenito anche su facebook scrivendo: «Oggi è un giorno speciale per me e la mia famiglia, è nato il nostro piccolo Carmine…». Alla pubblicazione del messaggio, la sua bacheca sul social network è stata invasa da centinaia di commenti e di congratulazioni, mentre il al giocatore sono giunti, su twitter anche gli auguri di De Laurentiis: «Grande Lorenzo, Carmine è il tuo gol più bello. Speriamo che un giorno diventi anche lui un giocatore del Napoli». Nella pagina twitter di Insigne è apparso anche un messaggio attribuito a Balotelli: «Auguri Lore’». La risposta: «Grazie Mario». E l’altro tweet a Lorenzo. «Di nulla, sai bene che voi napoletani siete sempre bravi con me. Vi abbraccio tutti». Oltre i suoceri, il papà Carmine e la madre Patrizia, anche i fratelli e tanti parenti provenienti da Frattaminore hanno fatto visita alla coppia di nuovi genitori e alle 19 nel reparto c’è stato un brindisi con i dolci portati da Marco, l’ultimo dei fratelli di Lorenzo. L’ospedale di Marcianise ha così vissuto una giornata di fermento per la presenza del campioncino del Napoli e anche per quel pizzico di orgoglio per la volontà dei genitori di far nascere Carmine proprio a Marcianise dove, nonostante le mille difficoltà, vi sono ancora dei reparti di eccellenza a cominciare proprio dalla ginecologia e dalla neonatologia. Del resto, Lorenzo Insigne, più volte è stato notato nella centralissima via Roma, nei pressi dello studio medico di Salvatore Foglia, dove accompagnava la moglie per le visite periodiche. Proprio il ginecologo sarebbe in predicato di fare da padrino al piccolo Carmine. «Non mi è stato chiesto ancora niente da parte dei genitori – dice mettendo le mani avanti Foglia – ma se vorranno non mi tirerò certo indietro». Il medico che presta anche la sua opera di volontariato presso il convento dei frati francescani di Marcianise ha raccontato l’emozione di Lorenzo, che non è entrato in sala parto, prima che nascesse il figlio. «Prima di entrare in sala operatoria – afferma – ho visto Lorenzo molto teso e ho cercato di tranquillizzarlo. Quando ha poi visto il piccolo Carmine si è liberato in un emozionato sorriso».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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