Nel corso della presentazione del suo libro alla Cartiera di Pompei, Massimo Ferrero è salito sul palco insieme ai tifosi della Sampdoria della Campania, rilasciando queste dichiarazioni: “Viva il calcio unito, diamo un calcio alla violenza. Sto facendo una battaglia in Lega, non siamo una squadra di seconda fascia come dicono. Non siamo inferiori a nessuno, non dobbiamo essere schiavi della televisione, dobbiamo fare profitti in un calcio pulito.Soriano? La trattativa è stata un romanzo popolare. Forse non c’era la voglia di comprarlo o c’è stato un misunderstanding. Il fax è arrivato alle 23.04, io in otto minuti ho fatto dodici contratti. Non creo che Soriano venga più a Napoli. Ha una clausola rescissoria, l’altra volta ho fatto resistenza con il Milan. Se qualcuno lo vuole deve pagare quindici milioni. Zuniga? L’avrei preso, per me era un grande talento. Il contratto di Zuniga era pronto, chiedetevi perchè quello di Soriano non lo era. L’affare è saltato perchè si è defilato il Napoli. A gennaio prenderei ancora il colombiano. Eder? Nessuno ha detto “Grazie Presidente” quando l’ho trattenuto. Prima di Zenga ho parlato con Sarri e Sousa, ho detto ad Aurelio di aver fatto un grande acquisto con Sarri, l’ho difeso quando le cose non andavano bene. I numeri tipo 4-3-3 sono solo roba giornalistica, giocateveli al lotto.”
Dai nostri inviati Ciro Troise, Stefano D’Angelo e Antonio Balasco
