Moreno Ferrario, difensore rigorista del grande Napoli, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Chiacchiere sulla designazione arbitrale? Basta! Non mettiamoci a livello di certi personaggi: accettiamo le designazioni, secondo me chiunque sarà scelto per arbitrare farà il massimo per fare un’ottima figura. Perché il Napoli non vince a San Siro da 26 anni? Non lo so, ma mi ricordo che noi ci vincevamo spesso. Ora sia il Milan che il Napoli sono in crescita, per vincere in campi del genere bisogna avere grande freddezza, ma gli azzurri sono abbastanza forti per riuscirci. I problemi dagli undici metri del Napoli? Ricordo che spesso io, un difensore, grazie ai consigli di Bruscolotti, mi ritrovavo a calciare i rigori perché ero un calciatore molto freddo. Non facevo finte e fintarelle, cucchiai o che: battezzavo un angolo e tiravo abbastanza forte. Il cucchiaio non vale di più di un tiro di punta! Una volta sbagliai un rigore ad Udine, dissero che al venerdì non m’ero preparato, ma non è vero: provavo ogni settimana il modo di calciare i rigori con Pasquale Fiore. Le cene a casa Bruscolotti? Quando potevo, ero sempre lì. Sono arrivato che avevo 17 anni e ho imparato la cucina napoletano. Il rapporto con Beppe era autentico: mi spiegò tutte le cose di Napoli. Ho imparato tanto da lui. Ricordo ancora cosa mi disse al debutto: non tirarti mai indietro. Così ho fatto, sia in campo che nei riguardi di una Città bellissima!”
La Redazione
M.P.
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