Una certezza c’è: Federico Fernandez, il difensore ombra del Napoli di Mazzarri, i gol continua a saperli fare. Il centrale che il direttore sportivo Bigon ha dato in prestito al Getafe in cerca di gloria e di continuità, ieri ha siglato la sua prima rete nella Liga spagnola.
Nel 3-1 con cui la quarta squadra di Madrid ha battuto il Celta di Vigo c’è lo zampino del difensore argentino che due anni fa il club azzurro prese dall’Estudiantes. Un gol di testa, in mischia (visibile solo su internet, perché nessuno ha comprato i diritti della partite della Liga) che ha fatto venire alla memoria la doppietta favolosa che il Flaco realizzò all’Allianz Arena, contro il Bayern di Monaco che poi avrebbe conquistato la Champions League. Finì 3-2 per i bavaresi ma l’argentino, che in difesa però fece infuriare Mazzarri per le marcature ballerine su Ribery e Gomez, siglò una doppietta memorabile. Gli unici sigilli nell’avventura azzurra. Fernandez, in fondo, è stato sempre al centro di una specie di caso: una vita da precario con il Napoli, il posto fisso nell’Argentina di Sabella e, soprattutto, Messi, che va all’assalto del mondiale del 2014.
Paradossalmente, è stato più volte titolare con la Seleccion (12 volte negli ultimi 16 mesi) che con Mazzarri e il Napoli, con cui ha debuttato il 21 dicembre 2011 contro il Genoa. Il giocatore al Getafe è in prestito e tornerà a Napoli, con cui è legato con un contratto fino al 2016, a fine stagione: il suo procuratore è Gustavo Goni. El Flaco ha il passaporto italiano: il suo bis nonno è originario di Lacedonia, in Irpinia.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
