In diritto esiste la figura della legal safety, della certezza legale. Concetto accettato nelle aule di tribunale che potrebbe essere riproposto anche in ambito sportivo. La certezza che le competizioni possano svolgersi regolarmente: non sono nati per questo articoli, commi, codici di giustizia sportiva? E allora, come accadeva nell’antica Grecia, quando tutte le ostilità venivano sospese durante i Giochi olimpici, perché non fare altrettanto con i processi? Niente tribunali sportivi durante i campionati, tutto rinviato. Il che non significa gettare via tutto con un colpo di spugna, anzi. Ma l’eventuale processo – anche con pene afflittive – potrebbe avvenire quando il pallone non rotola più. Ci sarebbe anche più spazio per le indagini, senza essere costretti ad inseguire questa o quella Procura della Repubblica e, dunque, modificare perennemente la rotta. Fra l’altro, molto spesso – e sono i casi di questi ultimi anni – le indagini e i deferimenti riguardano fatti e partite spesso vecchi di due stagioni o più, non ci sarebbe alcun bisogno di immediatezza. Insomma, cosa cambia se penalizzare un club o squalificare un giocatore a ottobre piuttosto che a giugno per fatti commessi magari due o tre anni prima? In questo senso, tutto il sistema sarebbe garantito: la certezza della pena, un campionato non falsato, le aspettative dei club e anche quelle dei tifosi. Il problema: facile farlo per la serie A. Ma il Codice di Giustizia Sportiva vale fino alle categorie dilettanti. E allora le complicazioni aumentano…
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro