Ventidue anni fa, semifinale di ritorno a Monaco, uno dei giorni più belli di Corrado Ferlaino da presidente del Napoli, fu la sfida che lanciò definitivamente il Napoli verso la vittoria della coppa Uefa.
«Ricordo benissimo la partita col Bayern, era la semifinale di Coppa Uefa, anche se sono più legato ad altre due partite: la finale di Stoccarda e il ritorno dei quarti contro la Juventus. Fu un bel match, segnò Renica al 119′ e ribaltammo la situazione vincendo 3-0 al San Paolo».
Prova a fare un parallelo tra le due epoche il presidente degli scudetti.
«Il Napoli di allora era fortissimo, eravamo sicuri di vincere ogni volta che scendevamo in campo. Giocavamo contro una squadra forte in Germania ma non fortissima in Europa. Fu una tappa fondamentale prima della conquista della Coppa Uefa. Questo Bayern è molto più forte, ma parliamo sempre di calcio e quindi sera tutto può succedere»
ha detto l’ex presidente azzurro a Radio Kiss Kiss. Un altro parallelo tra Bianchi e Mazzarri.
«Mazzarri antipatico come Bianchi? Chi lavora nel Napoli deve essere molto rigido, con giocatori, i tifosi e tutto l’ambiente».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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