Durante la conferenza stampa di presentazione del libro “Il calcio italiano 1898-1981. Economia e Potere”, scritto da Nicola De Ianni al quale hanno presenziato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, lo scirttore Maurizio De Giovanni, il professore Giuseppe Galasso, la giornalista Ilaria Puglia, il procuratore Enrico Fedele e Tullio Jappelli ha parlato l’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni: “Quando ero presidente il Napoli non era una potenza economica. Corrado Ferlaino era un semplice imprenditore napoletano che lottava contro dei grandi imperi economici. Ero costretto a combattere contro Agnelli, Rizzoli e Moratti, tanto per citarne alcuni, che gestivano degli imperi dai grandi utili. Basti pensare alla Fiat e a Berlusconi, queste società, all’epoca, avevano il vantaggio di non dovere pagare le tasse sui passivi. Oggi le regole sono cambiate e anche per questo alcune società sono sparite”.
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