Non lo dice, ma da buon napoletano Lello Carlino allo stadio ci va sempre con un bel corno rosso in tasca. Intanto, dall’estremo Oriente, dove si trova per affari, annuncia a sorpresa un grande evento sportivo: l’amichevole di lusso Ischia-Cina a fine maggio. Un appuntamento che sarà offerto dal brand Carpisa Yamamay e che la dice lunga su come il futuro presidente dell’Ischia intende valorizzare ogni evento collegandolo a marketing e turismo.
Ischia e Napoli restano quindi al centro dell’ambizioso progetto che la maxicordata di imprenditori intende realizzare. E in questo contesto fa notizia anche la nascita del primo «Ischia fan club» in Cina. Con sede a Shanghai, conta già una cinquantina di appassionati che seguiranno le imprese dell’Ischia via web. A dirigerlo due napoletani da tempo stabilitisi in Cina: Massimiliano De Giovanni e Antonio Cecere.
E intanto sull’isola scaramanticamente è nato un rito beneaugurale per le partite casalinghe. «Con Lello Carlino che assiste alle partite – dice il gruppo di tifosi che lo ha organizzato – abbiamo sempre vinto». E se allora il main sponsor è costretto a saltare la sua domenica allo stadio, ecco che al posto in tribuna lasciato rispettosamente vuoto si provvede a piazzare una sua gigantografia. «Perchè – spiega Gennaro Pilato – in campo è vero che ci aiutano le prodezze dei nostri campioni, ma è bene aggiungere anche un pizzico di fortuna e al tempo stesso fare gli opportuni scongiuri».
«Sugli spalti del Mazzella, non è ancora tempo di macumbe o riti magici, ma manca… poco. Ma tranquilli: vinceremo il campionato senza scomodare il soprannaturale» commenta a metà fra il divertito e il compiaciuto proprio Carlino.
E così, tra singolari episodi scaramantici e la novità di una prossima amichevole internazionale di lusso che si aggiungerà a quella con la nazionale azzurra under 21, continua la corsa verso la promozione dell’Ischia. L’ambiente già accarezza infatti il sogno di approdare un giorno in serie B e i dirigenti, vecchi e nuovi, restano protesi a costruire un grande club professionistico. Di vittoria in vittoria, il girone H della serie D si tinge dunque sempre più di gialloblù.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
