Enrico Fedele, ex ds tra le altre di Parma e Napoli e ad oggi membro dell’entourage di agenti che cura le procure di Paolo Cannavaro, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Rossi spauracchio del Napoli? E’ un giocatore molto imprevedibile: sonnecchia per mezz’ora e poi ti piazza il fendente fatale. Vede la porta come pochi. Non calcia mai fortissimo, ma tenta sempre la via della precisione. Lo conosco da quando aveva 13 anni, non ha mai dato l’impressione di uno che volesse sfondare la rete, i suoi tiri ‘sbilenchi’, però, prendono sempre la porta. A mio parere la Fiorentina, per quanto forte, è l’avversario perfetto per questo Napoli che sta giocando molto all’italiana. Dalla cintola in su la Viola è molto abile nel palleggio, ma in difesa lascia spazi importanti: credo che il Napoli avrà molte occasioni da gol, ma ci vorrà un pizzico di cinismo in più. Un Napoli medio può far male alla banda Montella, non ci vorrà la miglior prestazione dell’anno. Se poi s’incappa in egoismi ed errori grossolani come nelle ultime gare, però, si può cadere e come. I motivi dei troppi errori sotto porta? Vi rigiro la domanda: il motivo dei nostri errori a cosa sono dovuti? Forse ad un eccessiva enfasi sotto porta, ad un pizzico di lucidità mancante o ad una ricerca smodata del colpo ad effetto? Vi racconto un aneddoto: quando ero a Parma comprai Di Vaio dalla Salernitana. Arrivava sotto porte almeno 3-4 volte a gara, ma a stento arrivava in doppia cifra a fine anno. Quando poi capì che l’importante era segnare, maturò molto e spesso è riuscito addirittura a raddoppiare il suo score. Gomez-Rossi la coppia più forte della A? Non lo so, ma per caratteristiche è di sicuro la meglio assortita. Paolo Cannavaro? Le parole di Benitez, sono giuste. Per quanto riguarda i giudizi, il calcio è fatto così: basta commettere un errore e sei brocco, fai una buona prestazione e, d’incanto, ti sei ritrovato. E’ il bello del pallone: di cosa parleremmo altrimenti?”
La Redazione
