Gaetano Fedele, procuratore della Fedele Management, che vanta tra i suoi assistiti tra gli altri calciatori del calibro di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Gianluca Grava? Non so se quella di domani sarà la sua ultima partita in azzurro, ma di sicuro domani sarà una partita molto particolare per lui. Certo che questo ennesimo attestato di stima e fiducia della società e dello staff tecnico nei suoi riguardi non può che far piacere: non so in che veste, ma credo che Gianluca continuerà la sua storia d’amore con la famiglia-Napoli. Anche altre società hanno fatto questo discorso: vedi Conte nella Juve con Alessio e Carrera, Cordoba nell’Inter, Tassotti ed altri nel Milan. Gianluca può essere l’anello di raccordo tra spogliatoio e società, anche la dirigenza la pensa così. I risultati azzurri di quest’anno? Per me questo secondo posto profuma di scudetto: onore alla Juve, che ha dimostrato di essere importante anche a livello europeo. Magari, ci fosse stata questo excursus in altre annate, ora staremmo a parlare di scudetto, ma davanti agli azzurri c’è la Juventus, una squadra ammazza-campionato. Quando si raggiungono gli obiettivi si deve essere contenti. Super-market Napoli? Dopo un campionato del genere è logico che le grandi squadre vogliano rinforzarsi con i giocatori azzurri, cosa fino a poco fa impensabile. Ora, però, c’è da programmare la prossima stagione: domani ci sarà la festa del San Paolo, poi bisognerà provvedere alla programmazione. La Primavera? Ci sono tanti bei giocatori da valorizzare, su tutti Tutino, che tra l’altro è il più giovane del gruppo. Poi non dimentichiamoci dei vari Celiento, Insigne jr ed altri. Si deve programmare come trattare questi talenti: se come Maiello e Ciano mandarli a fare le ossa per poi eventualmente riportarli all’ovile, o se crescerli in casa.”
La Redazione
M.P.
